A cura della Redazione
Nell’ottava edizione del “Memorial Franco Africano”, diventato ormai un classico del pugilato campano, si sono svolti negli splendidi saloni dell’Hotel Vittoria di Pompei incontri pugilistici altamente avvincenti e spettacolari che hanno deliziato i numerosissimi presenti. Il cartellone ha presentato il ritorno del confronto interregionale di boxe femminile tra il Lazio e la Campania, terminato in parità con tre vittorie a testa ed un pareggio. Per la squadra campana erano presenti, in rappresentanza della Boxe Vesuviana e del pugilato torrese, la fresca medaglia di bronzo juniores ai campionati europei, Irma Testa, e la seniores Fiorella Varcaccio. Per la prima, una vittoria che ha entusiasmato. Irma ha potuto dimostrare tutto il suo valore pugilistico contrastando con un ottimo movimento di gambe la brava Annalisa Brozzi, che la incalzava continuamente e che solo raramente è riuscita ad impensierirla. Niente da fare invece per Fiorella Varcaccio, che nel confronto di Roma nell’andata fu una delle vincitrici. La sua avversaria, Veronica Mascia, ha iniziato il match fin dal principio sempre all’attacco, costringendo Fiorella ad una difesa ad oltranza malgrado, nell’esecuzione del classico uno-due, fosse più precisa ed incisiva ma che solo raramente riusciva a piazzare in pieno. Ma i numerosi spettatori volevano vedere all’opera il talento di Francesco Nespro (nella foto). Per la prima volta si esibiva davanti al pubblico amico dopo due match disputati e vinti da quando è professionista. Per Francesco una vittoria per Ko alla seconda ripresa che ha lasciato, però, l’amaro in bocca per la rapida conclusione del match. Comunque ottima l’esecuzione del pugile allenato dal duo Zurlo-Pagano, terminata con un montante sinistro al fegato che ha letteralmente stroncato le energie del magiaro Csipek. Il primo match della serata ha visto la vittoria di un giovanissimo atleta della Boxe Vesuviana, Liberato Giacchetta. I tecnici della Boxe Vesuviana pongono in lui grandi aspettative per il futuro.