A cura della Redazione
La Meeting Judo di Torre Annunziata al 23esimo torneo internazionale Sankaku di Bergamo. Nelle giornate del 3 e 4 novembre si è svolta, al PalaNorda di Bergamo, la kermesse sportiva valida come penultima prova del circuito federale del Trofeo Italia, riservato alla classe under 15. All´importante manifestazione hanno partecipato circa mille atleti provenienti da tutta Europa, e nella sola classe under 15 gli atleti partecipanti erano 339, tutti di assoluto valore, che hanno dato vita ad un´entusiasmante ed emozionante gara di elevato profilo tecnico. Tra i judoka, figurava anche l´atleta torrese Nadia Simeoli, che gareggiava nella categoria dei 52kg- Attualmente è tra le atlete più forti d´Italia, con la sua seconda posizione nella raking list nazionale di categoria. Forte e consapevole delle sue possibilità, Nadia aveva dichiarato ai sui amici più stretti che era sicura di portare a casa una medaglia, ed è ciò che ha fatto. Purtroppo la giornata non inizia con il verso giusto. La Simeoli, in fase di riscaldamento, si procura un leggero allungamento al bicipite femorale sinistro. Poi, anche se testa di serie n. 2, il sorteggio non l´ha favorita, contrapponendola sin da subito all´atleta di casa, la lombarda Padoan, già medaglia di bronzo al torneo di Lugo di Romagna. La judoka oplontina è consapevole della sua classe e l´incontro non ha storia, concludendosi rapidamente nel primo minuto di combattimento. Il "duello" successivo la vede affrontare la svizzera Weinnmann, che si classificherà al terzo posto. Nadia sa che la svizzera è tra le più forti ed ostiche della categoria, parte subito all´attacco ed impone il suo ritmo ma l´atleta nordica le crea non poche difficoltà. Circa a metà incontro, la torrese blocca la sua avversaria e lancia un attacco di "UchiMata da Ippon" e conclude l´incontro prima del limite. Con la vittoria sulla svizzera approda ai quarti di finale. Ad ostacolare il suo cammino un´altra atleta lombarda, la brianzese Andolfato, allieva dell´ex olimpionico Diego Brambilla. Nadia non ha nulla da temere il suo judo è di una potenza impressionante. Impone le sue prese e attacca con un "seoi nage" che fa fermare il cronometro. Siamo alla semifinale, e questa volta la Simeoli se la vedrà con la tedesca Dellai. Ma l´atleta della Meeting Judo butta giù tutti gli ostacoli, e neanche la Dellai riesce a contenere la sua forza. Nadia conquista così la finale. Ad attenderla c´è la solita ed ormai ultra conosciuta romana Volpe, campionessa italiana in carica. La Simeoli l´affronta con la massima determinazione, ma anche la romana non si risparmia. Si ribattono colpo su colpo e concludono in parità il tempo regolamentare. Si va al "Golden Score", chi prima effettua il punto valido vince. La battaglia all´ultimo minuto si fa ancora più dura, si rischia di arrivare alle bandierine, Nadia alza ancora di più il ritmo e si porta in leggero vantaggio e sullo scadere del tempo tenta un´ultima azione per procurarsi il punto della vittoria finale, ma viene sanzionata con uno "shido" che le compromette la vittoria finale. Purtroppo deve accontentarsi di un secondo posto che le sta stretto, anche se riceve i complimenti per una bellissima gara condotta con sapienza e maestria. Con questa tappa si chiudono anche i giochi per la classifica finale del Trofeo Italia under 15, che vedono la Simeoli saldamente al secondo posto della classifica generale. A Bellizzi (SA), a fine di novembre, l´ultima tappa del Gran Prix.