A cura della Redazione
COMUNICATO - “L’estate 2012 è la più calda dopo quella infernale del 2003 che nessuno dimentica” – così leggesi sul quotidiano Corriere della sera del 12 agosto u.s. - ; infatti, nel 2012 la temperatura media è stata più alta di 2,26 gradi, mentre nel 2003 fu raggiunta la media di 3,66. Trattasi comunque di un caldo eccezionale cui la nostra popolazione non è abituata e che ha prodotto molti guasti ed eventi anomali. Tra i tanti la lista dei fannulloni del Comune di Torre Annunziata. Sorge spontanea, per dirla col dottor Lubrano, la domanda: “Come mai al termine di un periodo estivo col personale in ferie viene compilata una lista di cento fannulloni? la detta lista da chi è co-stituita, da politici, da dirigenti o da dipendenti? Le prime due categorie, cui va addebitato tutto il degrado cittadino, devono ritenersi responsa-bili di eventuali dipendenti fannulloni. Infatti, se trattasi di cento dipendenti dichiarati ‘fannulloni’ allora il compilatore della lista deve rendere pubbliche le mansioni affidate agli stessi ed individuare quei dirigenti che non hanno contestato e tempestivamente i comportamenti omissivi ai singoli operatori. Che all’improvviso, sorga una lista di cento fannulloni, se si esclude l’imputabilità all’alta temperatura estiva, sicuramente non può escludersi una svolta autoritaria ed antisindacale dell’amministrazione comunale non abituata a rispettare le leggi ed in particolare i termini di sca-denza previsti dalla normativa vigente per l’approvazione dei bilanci preventivi; infatti questo è il terzo anno che detto termine non viene osservato. Per questo motivo non può escludersi dal primo posto della cointesa lista lo stesso sindaco in carica e con l’occasione s’invitano le autorità pre-poste ad attuare le disposizioni del T.U.E.L. Salvatore Civaro PdCI - Federazione della Sinistra