A cura della Redazione
Pubblichiamo il comunicato diramato dal circolo "Sandro Pertini" di Sinistra Ecologia e Libertà di Torre Annunziata. La nota ha ad oggetto il sequestro ad opoera dei carabinieri, su disposizione della Procura, di oltre cinquecento loculi nel cimitero oplontino, realizzati, secondo gli inquirenti, senza le necessarie concessioni. E’ vero che i cittadini torresi si sono visti “sottrarre” parecchi diritti negli ultimi anni, ma privare anche del dignitoso culto dei defunti decine e decine di famiglie è intollerabile. Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura perché si arrivi al più presto all’individuazione e alla sanzione delle responsabilità, riparando al danno affettivo ed economico subito da tanti cittadini a causa di questa incresciosa vicenda. Ma allo stesso tempo chiediamo al Sindaco e alla Giunta di evitare le semplici frasi di rito, o peggio di offendere una parte dei lavoratori del Comune col linguaggio di uno dei peggiori ministri della storia repubblicana, senza alcun accertamento né contraddittorio, e di aprire bensì un’indagine interna per verificare eventuali omissioni e irregolarità degli uffici competenti nella gestione delle procedure amministrative relative all’area cimiteriale. La delicatezza della questione richiede, a nostro giudizio, l’intervento anche della Prefettura per verificare la correttezza dell’operato dell’Amministrazione nella gestione, per quanto di sua competenza, del cimitero di via Sepolcri, su cui da anni si addensano ombre di malversazioni e di interessi della criminalità organizzata. SEL Torre Annunziata