A cura della Redazione
Assemblea pubblica per chiedere la riapertutra di via Sepolcri ed il rirpistino del ponte. Venerdì 16 dicembre, alle ore 18, il Movimento per la Difesa del Territorio Area Vesuviana, l´U.S.I. e il Collettivo Area Vesuviana, hanno convocato un meeting nei pressi del ponte fantasma per denunciara, ancora una volta, l´indecente situazione venutasi a creare da quando, nel lontano 2006, il ponte venne abbattutto per consentire i lavori della terza corsia dell´autostrada Napoli-Pompei-Salerno. A tutt´oggi, la struttura non è stata ancora ripristinata, provocandao enormi disagi per i residenti e per i cittadini, costretti a compiere giri iperbolici per raggiungere i paesi vesuviani e finanche il cimitero e l´ospedale di Boscotrecase. "Dal 2006 - si legge nel volantino che pubblicizza l´assemblea - i Comuni a monte di Torre Annunziata sono privi di un raccordo viario fondamentale, in quanto parte integrante di una via di fuga in caso di probabile eruzione vulcanica. In più lo snodo dovrebbe facilitare la mobilità in direzione dell´ospedale di Boscotrecase (altra grande opera secolare, ancora cantiere aperto, costruita irragionevolemente in pienza zona rossa), unico presidio sanitario del comprensorio, dato che l´ospedale Maresca di Torre del Greco rischia la chiusura per i tagli ai servizi che Governo e Regione stanno applicando". Ed invece, sottolinenano i promotori dell´iniziativa, "ad oggi il ponte resta un fantasma". "Dopo anni - proseguono - la strada è ancora chiusa". Colpa, secondo gli organizzatori della manifestazione, "di un ceto politico-imprenditoriale parassitario e scaltro ed una popolazione per lo più troppo stanca di lottare contro forze che sembrano imbattibili e che vincono perché dicono sempre faremo, vedremo, non vi preoccupate..."