A cura della Redazione
Il raggruppamento de “I Moderati” e dei Socialisti Riformisti - così denominato in ragione della convergenza tra i seguenti partiti, movimenti ed associazioni politiche: Popolari per il Sud, ex Forza del Sud, Partito Repubblicano, Partito socialista, Centro Comune, Circolo Nuova Italia, Circoli La Discussione e Moderati e Riformisti, ha sottoscritto, nei mesi scorsi, con altri partiti– Partito Democratico, Italia dei Valori, Federazione della Sinistra e Sinistra, Ecologia e Libertà - un protocollo di idee e di confronto affinché, mediante la formazione di due commissioni, sul programma di governo e sui principi etico/politici, si costruissero le fondamenta per la composizione e la messa in campo di un’alleanza straordinaria che, a partire dal superamento di pregiudiziali ideologiche tra i componenti della coalizione stessa, fosse in grado di potersi misurare e competere alla imminente sfida elettorale del 2012. Il superamento delle citate pregiudiziali, ovviamente, non può essere confinato al solo piano programmatico e delle regole per, poi, essere riesumato al momento della discussione sui criteri da adottare per la scelta del candidato sindaco della intera coalizione. Le pesanti pregiudiziali espresse da qualche partito che è parte dell’alleanza straordinaria, contraddicono ingenerosamente ragioni e necessità della coalizione. Il confronto a cui aspiriamo, invece, si fonda su lealtà, correttezza e valori condivisi che non chiamano in causa appartenenze, attuali e pregresse, ma puntano a suscitare convergenze vere e profonde su regole e programmi amministrativi, oltre ogni imposizione verticistica o statiche inibizioni ideologiche. Desideriamo che uomini e donne, espressione in primo luogo dei propri valori e, poi, di quelli condivisi con la formazione politica di appartenenza, si esprimano liberamente con proprie idee e con la responsabilità di amministrare una città da restituire ai cittadini di cui va rispettata la volontà manifestata con il voto. Sono queste le principali ragioni per le quali questo consesso, ha deciso di convergere nell’alleanza elettorale straordinaria: una scelta dettata dalla volontà di valorizzare, rigenerare e rianimare una città in declino; per questo abbiamo valutato con convinto entusiasmo la disponibilità, avanzata senza conciliaboli, tattiche subdole o strategie occulte, offerta da Vincenzo Sica di concorrere alla selezione democratica che condurrà all’individuazione del candidato sindaco. Nel fare propria, con entusiasmo e convinzione, la disponibilità avanzata da Vincenzo Sica, auspichiamo che tutti gli attori della politica che condividono la necessità di sussidiarietà politica -che reggerà la futura alleanza- i quali intendono proporre un proprio competitore lo facciano con schiettezza e senza indugi affinché i cittadini, potenziali elettori della coalizione, possano scegliere, in tempi brevi e consapevolmente, il migliore candidato possibile. Senza alcun dubbio, riconosciamo al competitore tante qualità: serietà e capacità professionale, competenze nel ruolo di amministratore, esperienza, efficacia di risultati ottenuti, in particolar modo nel campo dello sviluppo, (pur se imbrigliati e sperperati dalla successiva amministrazione). Siamo certi che la sua candidatura esalterà la propensione al lavoro costante e quotidiano, al rapporto con la comunità, ai valori della lealtà, della correttezza, della sicurezza sociale, della fedeltà ai principi, all’umanità e alla comunicabilità con ogni singolo cittadino di Torre Annunziata. Sostenendo la candidatura di Vincenzo Sica, nel rispetto pieno delle altre candidature che saranno presentate, sosterremo un sostanziale e fattibile progetto di buona amministrazione che, a partire da una generale rivoluzione del bilancio comunale, stabilirà e fisserà i contenuti fondamentali e strategici su economia, socialità ed ambiente. Infine, auspicando che altre formazioni politiche possano pervenire alla nostra medesima scelta di sostegno a Vincenzo Sica, ci auguriamo che rimanga inalterata la composizione iniziale dell’alleanza e che, addirittura, essa possa espandersi, che le pregiudiziali non siano reiterate in ragione di una leale e trasparente concorrenzialità, tesa ad affidare a donne e uomini della nostra comunità la scelta democratica e partecipata di un candidato sindaco della nostra città. Si apra, allora, al più presto, un confronto libero, democratico, leale, tra personalità competenti per un ruolo di alta responsabilità in cui chi decide di competere, non dovrà mai esitare nelle responsabilità delle scelte per la collettività né dovrà mai arretrare di un passo nel cammino della rinascita. Si vada avanti, con passione, mettendo in campo principi, contenuti, dignità ed onore e tutti si dispongano a profondere energie, impegno ed amore, senza crediti, per la nostra città!! COMUNICATO