A cura della Redazione
L´estate dei manifesti. Così potremmo definire questo periodo estivo nella nostra città. Forse, un tale dibattito politico, fatto di continui botta e risposta (e reciproche accuse) tra maggioranza ed opposizione attraverso l´affissione di manifesti, non era mai stato così "scoppiettante". Ma, visto che ormai è iniziata la campagna elettorale per le prossime elezioni comunali del 2012, i manifesti diventano anche l´occasione per neonate formazioni politiche di farsi conoscere. E´ il caso di "Progetto Città", un movimento civico che rappresenta, si legge, "quella città, fatta per lo più da giovani professionisti, imprenditori e lavoratori, che intende mettere a disposizione della collettività le proprie competenze e le proprie esperienze; che, per contribuire a migliorare Torre Annunziata, non ha paura di assumersi le proprie responsabilità". La nota prosegue poi con le accuse alle "formazioni di sinistra (Pd)" e ai "partiti comunisti che - dopo quasi 20 anni di fallimentare amministrazione comunale - hanno preferito, alla normale dialettica, lo strumento, ancorché legittimo, della denuncia penale. Contro il sempre più galoppante impoverimento del territorio - scrivono i responsabili del movimento - non era meglio unire le forze?". Ed ancora: "Alla Sinistra chiediamo: in questi quasi 20 anni di amministrazione, quanti cantieri avete aperto, quante e quali opere pubbliche avete consegnato ai torresi, cosa avete realizzato in termini di lotta all´evasione fiscale?". Infine, "auspichiamo la nascita di una nuova, ampia e forte coalizione di partiti, liste civiche ed associazioni di ispirazione moderata, capace di guardare, con la giusta e necessaria positività, al futuro della nostra città".