A cura della Redazione
Dopo il successo ottenuto dalla raccolta firme sugli scrutatori non si ferma l’attività di Oplontiamo, la neonata associazione già molto attiva sul territorio torrese. Dopo aver depositato al Comune le circa 400 firme “e senza che nessuno si sia degnato di darci una risposta, a circa un mese dalla data di protocollo” precisa Francesco Alessandrella, i ragazzi di Oplontiamo hanno incontrato nelle scorse settimane altre realtà torresi. “Siamo stati ospitati prima dai ragazzi dell’Oratorio che opera nelle strutture della Basilica della Madonna della Neve, poi da quelli che svolgono le loro attività nell’Oratorio dei Salesiani, dice Pietro Farro, Presidente dell’Associazione -. Sono stati due incontri molto intensi nei quali abbiamo potuto conoscere le realtà che quotidianamente si trovano ad affrontare questi volontari e devo dire che siamo rimasti molto colpiti dal loro impegno, quasi commovente”. Nel corso di questi incontri si è parlato anche e soprattutto di problemi concreti: “I ragazzi ci hanno incoraggiato nella nostra azione e ci hanno confidato quelli che sono i problemi per loro più impellenti – aggiunge Gaetano Forte -. In particolare, è venuto fuori che in questi quartieri i ragazzi sono pronti per la raccolta differenziata che invece non è ancora partita. Ci hanno detto che questa cosa li fa sentire quasi cittadini di Serie B, come se fossero incapaci di comprendere la necessità di operare la differenziazione dei rifiuti. E allora ci è venuta, insieme a loro, una idea provocatoria: organizzare una raccolta differenziata di protesta, lanciando un messaggio chiaro alla Amministrazione: che Torre Annunziata è una unica città e non ha senso che una operazione come quella riguardante i rifiuti si fermi ad un terzo della popolazione”. “E così, dopo aver fatto opera di volantinaggio domenica scorsa chiedendo alla gente di conservare plastica e carta durante la settimana, il 15 maggio saremo in Piazza Giovanni XXIII davanti alla Basilica per ritirare le due tipologie di rifiuto – conclude Mena Pagano -. Domenica mattina abbiamo avuto un ottimo riscontro, la gente si è fermata per avere informazioni e per protestare contro la decisione di tagliare fuori una gran parte della città dalla raccolta, e sono certa che anche questa iniziativa avrà successo”. Appuntamento, quindi domenica 15 maggio in Piazza Giovanni XXIII, per questa nuova iniziativa di Oplontiamo!