A cura della Redazione
Sono oramai cinque i giorni di protesta continua messa in atto dai comitati antidiscarica dei comuni di Boscoreale e Boscotrecase. Dopo gli assurdi incidenti con le forze dell´ordine avvenuti nei giorni scorsi, dove sono stati feriti alcuni manifestanti, ieri nuovamente la piazza si è fatta risentire. Centinaia di persone, si sono nuovamente riversate in strada, compatti hanno ragiunto ancora una volta la rotonda panoramica e, come di routine, hanno bloccato il traffico cittadino. Questa volta ad attendere la popolazione il solito blocco delle forze dell´ordine appena all´imboccatura di via Zabatta. La folla, dopo qualche ora di contrattazione con i dirigenti delle forze di polizia, è riuscita ad avanzare fino all´ingresso di via Nespole presidiando la strada fino a notte fonda. Questa volta però la manifestazione non è stata presidiata dai soli cittadini, ma con loro sono intervenuti, alle 23.30 circa, i sindaci di Boscotrecase, Agnese Borrelli, Torre Annunziata, Giosuè Starita, e Pompei, Claudio D´Alessio. "Gli atti di dissenso non sono pilotati da nessun partito o organizzazione criminale - ci tengono a precisare i manifestanti -, come i media vogliono o hanno voluto far credere in questi giorni all´intera Nazione. Si tratta di gente esasperata e stremata da due anni di sopportazione di una situazione che si pone al limite del vivere, senza alcuna garanzia per la salute pubblica". V. M.