A cura della Redazione
Alla Camera la vicenda dei brogli elettorali a danno di Francesco Barbato (Noi Sud Libertà e Autonomia), in corsa per un seggio al Consiglio della Regione Campania. La prossima settimana si discuterà l’interpellanza presentata dall’Italia dei Valori sui numerosi episodi di irregolarità elettorale che si sono verificati in Campania. In questo clima di bufera sul voto risultano oggetto di attenzione le evidenti incongruenze denunciate a discapito di Barbato. “Risulta agli interpellanti - recita il testo dell’Idv in riferimento all’accaduto - che sono state depositate presso la procura di Napoli almeno una denuncia per casi di corruzione che avrebbero inquinato la recente campagna elettorale e due denunce di irregolarità perpetrate nel corso delle operazioni di scrutinio e conseguente attribuzione dei voti di preferenza, che avrebbero volutamente avvantaggiato un candidato in sfavore di un altro della medesima lista”. E ancora: “Risulta agli interpellanti che una delle due denunce di irregolarità sopra indicate è stata depositata da Francesco Barbato, candidato della lista “Noi Sud Libertà e Autonomia”, risultato primo dei non eletti, in quanto il seggio in consiglio regionale è stato assegnato al suo compagno di lista, Raffaele Sentiero, per aver conseguito quindici preferenze in più; il Barbato denuncia e suffraga una sequela di irregolarità in altrettanti seggi elettorali nei quali risulterebbe, insieme ai segni di alterazione dei verbali, una forte discordanza nella registrazione delle preferenze espresse dagli elettori tra i resoconti ufficiali dei comuni e quelli delle singole sezioni ed incongruenze tra il numero delle preferenze conseguite dai candidati ed i voti totali dalle liste di appartenenza”. COMUNICATO STAMPA