A cura della Redazione
Continua l’agitazione degli operai della Cfs Calcestruzzi di via Terragneta. Sono 17 i dipendenti dell’impresa oplontina che rischiano il posto di lavoro. La crisi nel settore edile sta mettendo in ginocchio la CFS che si appresta a chiudere i battenti. Una situazione che si aggrava giorno dopo giorno e che lascia nella rabbia e nella disperazione i 17 operai, incerti sul loro futuro lavorativo. I sindacati si oppongono alla chiusura dell’impianto e sperano in un ripensamento della proprietà. Intanto a breve 7 lavoratori potrebbero entrare in mobilità e si aggiungerebbero agli oltre 200 delle altre fabbriche torresi che già da anni usufruiscono degli ammortizzatori sociali.