A cura della Redazione
Oltre due secoli di carcere per ventidue imputati coinvolti nel blitz Fort Apache, compiuto dalla polizia nel gennaio scorso a Torre Annunziata. E´ quanto è stato richiesto dal pubblico ministero Lucio Giugliano nel corso della requisitoria davantiti al giudice per l´udienza preliminare Elena Conte, nell´ambito del processo con rito abbreviato cui sono sottoposti i ventidue imputati per concorso in traffico di sostanze stupefacenti. Le pene richieste dal pm Giugliano vanno da un minimo di otto anni, per coloro che avebbreo avuto funzioni di sentinella nell´organizzazione dedita allo spaccio, ad un massimo di diciotto per chi è ritenuto tra i principali organizzatori della "piazza". A metà giugno è prevista la sentenza del gup, dopo le requisitorie degli avvocati difensori.