A cura della Redazione
Il Sindaco Giosuè Starita tra i giovani disabili, allievi del Laboratorio Metropolitano (nella foto). A sorpresa la visita del primo cittadino, del suo vice Tommaso Solimeno e dell’assessore Ciro Alfieri al Centro studi di via Roma. Accolto con grandi applausi dai giovanissimi studenti, il primo cittadino ha ringraziato ed elogiato i presenti per il grande impegno profuso in questi primi giorni di lezione. Infatti, presso il Centro è iniziato un corso per utenti diversamente abili che consente loro di avvicinarsi per la prima volta al computer. All’iniziativa hanno aderito ben venti ragazzi iscritti all’Associazione “Nei giardini che nessuno sa” dell’ARCI. Il progetto avrà la durata di venticinque lezioni per un totale di cento ore, tempo necessario affinché i giovani allievi, seguiti con assiduità da sei uditori, abbiano la possibilità di avere un approccio base all’informatica, utilizzando sistemi operativi e internet. Il Laboratorio, come ci ha illustrato il responsabile Peppe Di Leva, è dotato di dieci postazioni di cui due attrezzate per utenti con difficoltà motoria. Di Leva, nel ringraziare l’amministrazione comunale per la sensibilità mostrata, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e l’ha paragonata ad un autentico trampolino di lancio nel mondo del lavoro. Viva soddisfazione tra gli operatori dell’ARCI e da parte della loro responsabile Adelaide Lara. “Finalmente un nota positiva – afferma – che dimostra la grande sensibilità dell’attuale amministrazione comunale verso i più bisognosi”. Paolo Borrelli