A cura della Redazione
Pompei e altri siti culturali e archeologici resteranno chiusi per il Primo Maggio. La decisione in tal senso e´ stata presa dai sindacati malgrado l´offerta della Regione di fondi per pagare gli straordinari. Lo rende noto l´assessore regionale Claudio Velardi affermando che ´visitatori e turisti pagheranno il prezzo di questi comportamenti assurdi´. Porte chiuse anche al Museo Archeologico di Napoli, ai siti di Baia e Pozzuoli, a Castel Sant´Elmo, San Martino e alla Floridiana. Aperti, a Napoli, il Maschio Angioino, che dipende dal Comune, e i musei della Regione, come il Pan e il Madre. Aperti, invece, Palazzo Reale, in virtu´ di un progetto del ministero per i Beni culturali sulle aperture straordinarie nei giorni di festa, e il museo di Capodimonte grazie ad uno stanziamento ad hoc di 200 mila euro della Regione Campania. Davvero una brutta notizia per chi aveva deciso di approffittare del bel tempo per visitare i beni culturali del nostro territorio.