A cura della Redazione
La riammissione della Dc di Giuseppe Pizza, decisa ieri dal Consiglio di Stato, potrebbe comportare un rinvio della data delle elezioni. A dirlo è stato il ministro dell´Interno Giuliano Amato che, ospite a Reggio Emilia per le commemorazioni di Camillo Prampolini, non ha escluso l´ipotesi. "A noi stamane viene comunicata una decisione cautelare che potrebbe essere modificata dal giudizio di merito per la riammissione di un simbolo e quindi la presentazione di una lista - ha spiegato Amato - questa è una procedura non prevista dalla legge elettorale che può avere tempi indefiniti, alla quale tuttavia bisogna conformarsi, e quindi al momento non posso escludere che essa comporti un rinvio della data delle elezioni". Un´eventualità sulla quale la decisione, ha precisato il ministro, "spetta a chi ha fissato la data delle elezioni, quindi a Governo e Capo dello Stato". Il ministro ha spiegato ancora che, dopo il via libera del Consiglio di Stato, "la decisione finale di merito deve essere ancora espressa dal Tar Lazio. Poi è possibile che su questo si innesti un regolamento di giurisdizione da parte della Cassazione per valutare se i tribunali amministrativi sono o no competenti a intervenire nel procedimento elettorale". Insomma, ha ribadito Amato, "se la cosa rimane su questi binari, io non escludo che il risultato a cui porti sia intanto il rinvio delle elezioni".