A cura della Redazione
Come ogni estate, anche quest’anno appuntamento per i calciatori di Torre Annunziata nel prestigioso trofeo Coppa del Re, giunta all’undicesima edizione. Il torneo, organizzato da Pasquale Vitter ed Antonio Esposito, è ancora una volta dedicato alla memoria di Salvatore Caiazzo, meglio conosciuto con il nome di Salvatore Il Napoletano. Nato a Napoli il 5 giugno 1927, Salvatore Caiazzo inizia l’attività di venditore ambulante nel capoluogo partenopeo, poi si trasferisce a Torre Annunziata nel 1958, dove crea appunto il negozio “Salvatore Il Napoletano”, che ancora oggi resta un punto fisso da visionare per tutti coloro che si recano alla Basilica di Maria Santissima della Neve. Da sempre appassionato di sport (anche boxe e ciclismo tra le sue passioni), nel 1966 entra a far parte della dirigenza del Savoia Calcio, dove resta in sella fino al 1977. Muore a 67 anni, nel 1993, dopo lunga malattia: unica partita, forse, che il buon don Salvatore non è riuscito a vincere. Ovviamente, trasmette la sua passione per il calcio e per Torre Annunziata ai suoi due figlioli, Pino e Giancarlo, soci fondatori dell’Atletico Savoia e vere colonne portanti del giovane sodalizio torrese. L’edizione di quest’anno della Coppa è suddivisa in due categorie: i “Matusa” e le “Star”. La prima dedicata ai calciatori che abbiano compiuto almeno trent’anni si svolge allo Sporting Club La Ginestra di Leopardi e vede all’opera tante vecchie glorie torresi, come Sasà Amura, Tonino Falanga, Umberto Comiato, Ciccio Foggia ed altri. La seconda, invece, è dedicata ai calciatori ancora in attività e si svolge sui campi della scuola calcio Mara8. Anche qui non mancano i nomi altisonanti come quelli di Marasco, Garofalo, Cirillo. Appuntamento, dunque, sui campi sopra menzionati con la speranza di assistere a giornate di buon calcio e di sport vero all’insegna del fair-play. PASQUALE VITTER