A cura della Redazione
(ANSA) - Un italiano di 49 anni, Pasquale Marino-Cerrato, torrese di nascita ma residente a Portici, si sarebbe suicidato dopo aver ucciso la moglie e i due figlioletti in una località vicino a Santa Cruz di Tenerife, alle Canarie. E´ quanto riferiscono i media locali citando fonti della polizia. L´uomo, cittadino italiano, risiedeva in Spagna dal 2005 in località Adeje dal 2005, era sposato con una cittadina belga di 43 anni, Sophie de Roeck ed aveva una bambina e un bambino di 4 e 7 anni. Non si conoscono le ragioni della tragedia avvenuta ieri sera. Secondo la prima ricostruzione la polizia è intervenuta dopo che alcuni vicini avevano segnalato la presenza del corpo dell´uomo, che si sarebbe gettato dal balcone della sua abitazione dopo aver ucciso i familiari. La polizia, secondo i media, una volta nell´appartamento si sarebbe trovata di fronte ad "uno spettacolo dantesco" con i corpi coperti da lenzuola macchiate di sangue. La polizia sospetta che siano stati uccisi con un´arma da taglio. Fonti consolari italiane, direttamente in contatto con la Guardia Civil che indaga sul fatto di sangue, hanno confermato all´Ansa che la prima ipotesi degli inquirenti è l´omicidio-suicidio, frutto apparentemente di un dramma familiare, ma le indagini continuano. Oltre all´appartamento, sulle cui pareti appaiono macchie di sangue, viene attualmente esaminata anche l´automobile di proprietà dell´uomo, una Citroen Xsara parcheggiata davanti all´edificio. I quattro corpi sono già stati trasferiti all´istituto di medicina forense di Santa Cruz de Tenerife dove sarà effettuata l´autopsia.