A cura della Redazione
Stamani hanno riaperto tutte le scuole della città, di ogni ordine e grado. Dopo 23 giorni di assenza forzata, quindi, gli studenti sono ritornati tra i banchi. Solo qualche timido accenno di protesta da parte di alcuni studenti delle classi superiori, poi la ragione ha avuto la meglio e tutti hanno ripreso le lezioni. "Mi sembra di incominciare oggi l´anno scolastico - dice Laura -. Ho rivisto dopo oltre un mese i miei compagni di classe e sono contenta di stare di nuovo con loro". Riprende Antonio: "Io mi ero scocciato di stare a casa tra televisione e computer. Certo, ora ci vorrà un po´ di tempo per riprendere il ritmo". Si intromette Francesco: "Se fosse stato per me, sarei rimasto ancora a casa. Le strade sono luride e c´è un tanfo da morire". Fuori agli istituti, gli studenti si radunano a crocchi: si salutano, dibattono, qualcuno alza la voce. Ma al suono della campanella tutti si avviano verso quello che sarà l´anno scolastico più breve degli ultimi decenni.