A cura della Redazione
I lavoratori della Metalfer Sud, l´azienda di carpenteria di via Terragneta fallita nel 2005, si oppongono alla proroga della Cassa Integrazione. Della Cig dovrebbero usufruire il 90 per cento degli operai, mentre per il restante 10 per cento, ovvero otto lavoratori, ci sarebbe stato il ritorno in fabbrica. Ma su questo punto ci sono troppe incertezze legate agli imprenditori disposti ad assumere gli ex dipendenti della Metalfer, alle modalità attrraverso cui selezionare i "fortunati" otto da reinserire, alle sorti di quei settantadue operai per i quali sarebbe prevista un´ulteriore proroga di sei mesi della Cig, nell´attesa che qualcuno sia disposto a rilevare l´attività dell´impresa fallita, il suo personale ed il suolo che occupa. Considerate tutte queste difficoltà, i lavoratori hanno deciso, nel corso di una riunione di fabbrica, di andare avanti compatti nella loro lotta ed evitare così un frazionamento dell´organico. "Se la situazione resterà tale - afferma un rappresentante della Fim-Cisl - allora preferiamo scegliere la mobilità". Nel frattempo, la Tess, che ha acquistato recentemente l´area di via Terragneta, da gennaio potrebbe pubblicare il bando per la vendita al pubblico incanto. Tra le clausole, potrebbe esserci l´assunzione da parte dell´ipotetico acquirente di una parte del personale della Metalfer.