A cura della Redazione
L’amministrazione comunale di Torre Annunziata ha donato alla bambina più buona d’Italia Vittoria Esposito un personal computer e un corso completo per imparare ad usarlo. Regalo che la bambina ha ricevuto stamattina nella città oplontina nei locali del primo circolo didattico “Giacomo Leopardi”, nel corso della cerimonia ufficiale di consegna del premio nazionale “Ignazio Salvo” assegnatole dalla fondazione “L’alunno più buono d’Italia”, che da oltre trent’anni fa capo all’associazione di padre Armando Pucci. Un grande e meritato riconoscimento per una bambina di soli undici anni costretta a crescere molto in fretta di fronte alle difficoltà della vita. Vittoria infatti frequenta la scuola media “Leopardi” con buon profitto, cura la madre malata, e accudisce la sorellina più piccola tra mille difficoltà. Per capire che ci si trova di fronte ad una piccola grande donna, basta ascoltarla per qualche minuto e tentare di carpire tutti i segreti di una grande serenità e naturalezza che persino disarmano l’interlocutore che è di fronte a lei: “Ricevere questo premio a undici anni - dice Vittoria - può cambiarmi la vita. Soprattutto per trovare un lavoro quando termino gli studi. Dedico questo premio a mio padre e mia madre che mi hanno permesso di studiare. Da grande? Voglio fare l’infermiera perché desidero stare vicino alle persone che soffrono”. Sul periodico TorreSette di venerdì 7 dicembre, servzi con intervista e foto