A cura della Redazione
Nevecentomila euro: a tanto ammonterebbe la cifra "tagliata" dallo Stato al comune oplontino a seguito dell´applicazione del decreto del viceministro Visco. Infatti, in base a tale provvedimento, i Comuni avrebbero dovuto avere, quest´anno, un maggiore gettito Ici, conseguente all´aumento delle rendite catastali di alcune categorie di immobili, come i frabbricati rurali. In realtà, il decreto Visco non avrebbe portato nelle casse comunali alcun beneficio, pertanto il Comune ritiene eccessivo il teglio operato dal ministero delle finanze, soprattutto se comparato con quello degli altri comuni, come ad esempio quello di Firenze, che ha avuto una decurtazione dei trasferimenti di due milioni di euro. L´Anci, l´associazione dei comuni italiani, di cui il sindaco Giosuè Starita è membro del direttivo regionale, ha inviato una lettera al presidente del consiglio Romano Prodi per evitare, o quanto meno limitare, una stangata del genere.