A cura della Redazione

Personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore ha proceduto al fermo di indiziato di delitto a carico di D. E., 57 anni,  residente a Nocera Inferiore. L'uomo ha tentato di strangolare la convivente di 47 anni con un filo elettrico. Intorno alle 12 di mercoledì 29 marzo, i poliziotti hanno ricevuto la segnalazione di una donna aggredita. Prontamente si portavano sul posto dove venivano contattati dalla signora, la quale riferiva che il suo convivente poco prima l’aveva aggredita e si era repentinamente allontanato dal posto. Giungevano poco anche i sanitari del 118 che provvedevano a trasportare la malcapitata in ospedale. Presso il locale nosocomio la signora veniva sottoposta ad accertamenti sanitari e giudicata guaribile in 15 giorni.  Al personale intervenuto la stessa ha riferito di essere stata malmenata dal convivente che prima l’aveva affrontata nel cortile di casa e poi, usando un filo elettrico in suo possesso, aveva cercato di strangolarla.

Solo grazie alla sua prontezza di riflessi riusciva a divincolarsi, nonostante fosse stata percossa violentemente al capo e battuta più volte contro la parete. L’intervento di una terza persona scongiurava il peggio. 

Immediatamente altri agenti si ponevano alla ricerca del convivente e lo rintracciavano a circa 500 metri dal luogo del delitto. Lo stesso, alla vista dei poliziotti, tentava la fuga ma veniva prontamente fermato e condotto presso il Commissariato, dove veniva sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio. Il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore ha disposto per l'uomo il carcere.

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