A cura della Redazione

«Non spetta a noi fare i processi, per quello ci sono i giudici. Ma se dovessero risultare vere le accuse che coinvolgono Pasquale Sommese allora ci troveremmo di fronte a una emergenza democratica, con l’istituzione Regione Campania ‘usata’ per costruire un sistema illegale, dove un’intera classe politica a tutti i livelli è stata complice. Come atto minimo di tutela delle istituzioni abbiamo inviato una richiesta formale per le dimissioni immediate di Sommese dalla presidenza della IV Commissione speciale (sburocratizzazione e informatizzazione della P.A., ndr) e auspichiamo che Sommese si dimetta anche da consigliere regionale». 

Lo afferma Valeria Ciarambino, capogruppo regionale del M5S, commentando l'inchiesta della DDA di Napoli su presunta corruzione e turbativa d'asta nell'assegnazione di appalti pubblici, che ha portato all'emissione di 69 misure cautelari, tra cui quella in cacrcere per l'ex assessore della giunta Caldoro ed attuale consigliere regionale di NCD. «Le istituzioni non possono essere ostaggio delle vicende giudiziarie - prosegue la consigliera grillina -. Siamo certi che la nostra sarà l'unica voce a tutela delle istituzioni, visto che le altre forze politiche praticano il ‘garantismo interessato’. Ancora una volta è la magistratura a dover fare pulizia nella politica - attacca la capogruppo - e quello che preoccupa è che nell’era De Luca, al di là della propaganda del presidente e del marketing profumatamente pagato con soldi pubblici, non registriamo nessuna discontinuità con il passato. La mancanza di trasparenza, il sistema delle scatole cinesi che riguarda numerose società partecipate, l’accentuata discrezionalità con cui si occupano i ruoli chiave della macchina amministrativa, il sistema dei nominati e dei consulenti - evidenzia Ciarambino - ci fanno affermare con convinzione che De Luca e compagnia non rappresentano il cambiamento auspicato dai campani e che questo modus operandi può essere terreno fertile per nuova corruzione e favoritismi. Segnaliamo criticità, anomalie e iniziative che spesso ci lasciano perplessi per illogicità amministrativa e assenza totale di trasparenza - incalza Ciarambino - per i quali abbiamo già prodotto numerosi esposti e segnalazioni alla autorità competenti. Sono oramai tanti i consiglieri coinvolti a vario titolo in gravi inchieste - conclude -, il Movimento 5 Stelle è l’unica forza politica pulita e credibile, e ogni volta faremo sentire la nostra voce a difesa della dignità delle istituzioni».

Commissione sburocratizzazione e informatizzazione della P.A.