A cura della Redazione

Rapine alle banche per "regalere" i soldi alla figlia che si doveva sposare.

Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per "il padre della sposa", 55enne arrestato nei mesi scorsi perché aveva finanziato il matrimonio della figlia con una rapina in banca.

I carabinieri del Comando provinciale di Torino, che hanno condotto le indagini, lo accusano di altre cinque rapine ai danni di altrettanti istituti di credito della provincia di Torino. Analoghi provvedimenti sono stati notificati ai cinque complici.

L'uomo, considerato dai militari dell'Arma la mente della banda che da Napoli si spostava a Torino per mettere a segno i colpi, era stato arrestato a poche ore dal matrimonio della figlia. Sempre uguale il modus operandi: individuato l'obiettivo, i mlaviventi entravano in banca utilizzando placche simili a quelle delle forze dell'ordine; poi, coltello alla mano, sequestravano i presenti e attendevano l'apertura della cassaforte.

Il bottino delle rapine, secondo i carabinieri, ammonta ad oltre 300mila euro.