A cura della Redazione

Una 44enne di Sant'Antimo aveva adibito il sottoscala della sua abitazione, di circa 60 mq, a forno abusivo. Il tutto in assenza totale delle autorizzazioni sanitarie e amministrative.

All’interno i Carabinieri della Tenenza di Sant’Antimo e del N.A.S. di Napoli hanno rinvenuto un forno a legna, che al momento del controllo era in attività, legna da ardere, 35 chili di impasto e una cinquantina di pezzi di pane appena sfornati.

La 44enne è stata deferita amministrativamente per mancanza della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). In campo alimentare, cattive condizioni igienico-sanitarie dei locali, mancata applicazione del piano HACCP e mancata tracciabilità alimentare.

Il locale, i macchinari e la merce sono stati sottoposti a sequestro.

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