A cura della Redazione

Un arrestato per evasione dagli arresti domiciliaridue persone denunciate perspendita di monete falsificate e due straniere denunciate per furto aggravato; è questo il bilancio dei rafforzati servizi di controllo del territorio effettuati da personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Volanti con l’ausilio dei militari dell’Esercito Italiano.

Intorno alle ore due di questa notte, i militari dell’Esercito Italiano, in servizio nella zona della stazione ferroviaria di Salerno, hanno notato la presenza sospetta di tre uomini in Piazza Vittorio Veneto ed hanno segnalato la circostanza ai poliziotti che sono immediatamente intervenuti ed hanno bloccato i tre individui per un controllo.

Uno dei tre, identificato per S. V., di anni 43, residente nell’Agro nocerino – sarnese, è risultato sottoposto a misura restrittiva degli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Per tale motivo S. V. è stato arrestato in flagranza del reato di evasione dagli arresti domiciliari. Dell’avvenuto arresto è stata data comunicazione all’Autorità Giudiziaria che, questa mattina, lo ha convalidato.

Alcune ore prima di questo intervento, gli agenti della Sezione Volanti sono intervenuti presso la sala bingo in Via Sichelmanno, nel quartiere Pastena di Salerno, dove era stata segnalata la presenza di tre persone in possesso di banconote false.

I poliziotti, giunti immediatamente sul posto, hanno individuato i tre uomini ed hanno proceduto alla loro identificazione accertando che uno di loro, 36enne di Avellino, aveva tentato di effettuare delle giocate pagando con due banconote da 20 euro riconosciute come false dalla cassiera dell’esercizio commerciale che le ha rifiutate. L’uomo ha poi pagato con altre banconote valide ed ha proceduto a giocare rimanendo all’interno del locale.

La perquisizione del 36enne ha dato esito negativo, ma i poliziotti hanno trovato e sequestrato le due banconote false addosso ad uno dei due amici in sua compagnia, nato a Napoli, di anni 37. Il 36enne avellinese è stato, pertanto, denunciato per spendita di monete falsificate mentre il 37enne napoletano è stato denunciato per favoreggiamento.

Precedentemente, nel corso del pomeriggio, gli agenti di polizia sono intervenuti presso un esercizio commerciale ubicato sul Corso Vittorio Emanuele di Salerno, a seguito della segnalazione di furto di capi di abbigliamento inoltrata al “113” dal titolare del negozio. Giunti immediatamente sul posto i poliziotti hanno bloccato e identificato due donne rumene, madre e figlia minorenne, che avevano rubato diversi capi di abbigliamento, previa effrazione degli apparecchi antitaccheggio, per un valore di circa 20 euro. Nel corso della identificazione la donna maggiorenne, di anni 44, si è scagliata contro un agente aggredendolo e causandogli una lesione alla mano, nel tentativo di fuggire insieme alla figlia. Per tale motivo le due straniere sono state denunciate per furto aggravato e la 44enne anche per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.