A cura della Redazione

Pesantissima sconfitta patita dal Savoia in casa per 1-4 contro il Portici. Partita difficile fin dall'inizio per i bianchi che passano in svantaggio. Il pari non basta al Savoia per rialzarsi e, dopo aver subito la rete inaspettata dell'1-2, va in bambola concedendo anche le due reti che portano all'1-4 finale.

Partita che palesa anche tanta stanchezza e confusione nei bianchi, cambi non gestiti nel migliore dei modi e troppo nervosismo, vedi l'espulsione patita da Tommaso Manzo. Sconfitta che complica il match contro la Caivanese, gara che vedrà un Savoia scosso e privato del suo maggior fantasista.

Il Portici gioca di personalità proponendo fulminee ripartenze e pressing altissimo a tutto campo. Il Savoia cade nella trappola degli ospiti e al 6'  va in svantaggio: errore gravissimo di Rinaldi che cede il pallone a Sardo che da breve distanza beffa Salineri. Il Savoia accusa il colpo ma costruisce varie occasioni: neanche un giro di lancette e Toscano non sfrutta un cross invitante in area schiacciando troppo la sua conclusione. Quattro minuti dopo, su un calcio d'angolo, la palla finisce tra i piedi di Guarro che conclude a porta vuota, ma il difensore si oppone. Reazione di carattere dei padroni di casa, decisi a recuperare lo svantaggio. Al quarto d'ora prima sostituzione per i bianchi: fuori per infortunio Blasio e dentro Velotti. Minuto 19, il Savoia ci riprova: uno-due Toscano-Manzo-Toscano, con il numero 8 dei bianchi, oggi in maglia rosa, che tenta la conclusione, troppo centrale per impensierire Amato. E' solo il preludio al gol che arriva un minuto dopo: cross del neoentrato Velotti, invito a nozze per la testata di Manzo che non perdona: 1-1, pareggio meritato e stadio in visibilio. Gli ospiti propongono un calcio molto duro e falloso, esitando a tirare indietro la gamba in più occasioni, situazioni non spesso punite adeguatamente dal direttore di gara. Al minuto 27 il Savoia trova il raddoppio con una testata di Balzano, fino ad allora prova opaca per lui, ma il guardalinee annulla per fuorigioco. Le due squadre propongono un gioco molto maschio e dinamico. La difesa del Savoia si sta mostrando spesso incerta a più riprese, sia in fase difensiva che di impostazione della manovra. Minuto 43, squillo del Portici: ripartenza degli ospiti, pallone per Scielzo che spara di sinistro a lato. Nel primo dei due minuti di recupero il Savoia resta in dieci: Manzo, già ammonito, strattona un avversario in ripartenza. Inevitabile il doppio giallo e l'espulsione per il numero 10 oplontino, troppo ingenuo in questa occasione.

Tra primo e secondo tempo clima rovente: lancio di oggetti dal settore ospiti, colpito un fotografo che ha riportato una contusione allo zigomo sinistro. La situazione non migliora nel secondo tempo e al terzo minuto della ripresa il match viene sospeso con l'ingresso dei celerini a bordocampo per gestire la situazione. Dopo quattro minuti di stop il match riprende. Episodio che, dopo i fumogeni lanciati sul terreno di gioco, evidenzia la cattiva condotta dei tifosi ospiti. Il primo cambio arriva all'ora di gioco: fuori Palmieri e dentro Onda, che assolverà il ruolo di mezz'ala. Al minuto 65 si fa vivo anche il Portici con un tiro a giro insidioso, ma non decisivo. Al minuto 70 si rende ancora pericoloso il Portici: ripartenza e conclusione dal limite dell'area di Ioio che cerca l'angolino, non indovinando la rete per questione di centimetri. Cambio 'puntero' in casa Savoia al minuto 73: fuori un evanescente Balzano, pochi palloni giocabili per lui, e dentro Mallardo. Sorprende il cambio della prima punta in un match dove i terminali offensivi non hanno vita facile. Oltretutto alcuni giocatori appaiono stanchi e fuori condizione fisica. Appena passata la mezz'ora il Portici va sorprendentemente in vantaggio: conclusione dalla distanza del neoentrato Murolo, papera di Salineri che si lascia scavalcare dal pallone, 1-2 Portici. Minuto 80, ancora un errore della difesa oplontina con Guarro che cede il pallone a Murolo. L'attaccante del Portici si invola verso la porta, dribbla Salineri ed insacca per l'1-3. Due minuti dopo arriva addirittura il poker  degli ospiti. Ripartenza bruciante con Scielzo che si incunea in area di rigore ed realizza il poker.

Pesante sconfitta in casa per i bianchi, si attende solo il fischio finale adesso. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro pone fine all'agonia. Un ko pesantissimo e che farà tanto parlare, generando forti malumori nella piazza.

In classifica, il Savoia viene agganciato proprio dal Portici a quota 21. L'Herculaneum vince contro la Sessana e si porta a +4 dalle dirette inseguitrici: Savoia e Portici.