A cura della Redazione

Savoia tennistico al Giraud contro il Quartograd. Dopo la prima sfida in campionato vinta 4-0 a San Giorgio, i bianchi sfoderano un'altra grande prestazione umiliando per 5-0 la compagine ospite. Prova che garantisce quindi il passaggio del turno per la squadra di Torre Annunziata (grazie alla miglior differenza reti nel mini girone) che, al di là del caos societario, riesce ugualmente a garantire prestazioni di alto livello.

E’ il giorno di Savoia-Quartograd, terza giornata del primo turno di Coppa Italia Dilettanti ,che vede impegnate compagini militanti in eccellenza e promozione.

La situazione di classifica, causata anche dalla sconfitta per 2-1 maturata sul campo Cimitile, costringe il Savoia a vincere contro la formazione di Quarto con almeno due reti di scarto. Gli uomini di Grimaldi si schierano in campo con il 4-3-3, con Mocerino e Guarro centrali, Tancredi e Viglietti terzini. Compongono il tridente di centrocampo Castiglione, che resta ancorato alla difesa, e il duo Toscano&Blasio. Chiude il tridente d’attacco Manzo-Balzano-Onda. Al 2' grande occasione per il Savoia, con Tommaso Manzo che viene atterrato in area dalla difesa ospite. Dal dischetto è lo stesso numero 10 dei bianchi a presentarsi e ad insaccare con una botta centrale alle spalle di De Stefano. La partita non regala sprazzi particolari, ma al 25’ anche i blaugrana di Quarto iniziano a farsi vedere. Un disimpegno sbagliato della difesa torrese porta alla conclusione da fuori di Lotena, che però trova preparato il classe ’96 Salineri, pronto a deviare in angolo. Passano sessanta secondi, ed è ancora un brivido per i bianchi: Capuano solo lanciato a rete non sfrutta l’attimo e l’occasione sfuma grazie agli interventi dell’estremo difensore prima e di Guarro poi. Minuto 29, due chance per il raddoppio Savoia. Manzo riceve un passaggio interessante in area da Blasio ma angola troppo il tiro che termina quasi a lato, la palla viene raccolta da Tancredi che tenta il cross. La sfera viene arpionata di testa da Balzano che tutto solo non insacca per questione di centimetri. Si movimenta la partita, squadre spaccate adesso. Ultimo minuto, grande occasione per il Savoia: calcio di punizione dai 25 metri per i bianchi, palo di Tommaso Manzo! Neanche un giro di lancette e Balzano, lanciato da solo verso la porta, spedisce a lato la sua conclusione. Termina così il primo tempo, il Savoia ha il pallino del gioco ma non riesce appieno a sfruttare le occasioni da rete.

La buona notizia è il vantaggio, il secondo tempo dovrà regalare almeno un‘altra segnatura agli uomini di Grimaldi. Inizia la seconda frazione, ed è già primo cambio per i padroni di casa: fuori uno stanchissimo Tancredi, dentro Palmieri. Minuto 49, cross di Manzo, atterramento di Onda da parte di Mangiapia in area, secondo calcio di rigore per i bianchi, somma di ammonizioni e rosso per il difensore ospite. Dai dischetto stavolta si presenta Balzano che insacca alle spalle del portiere. 2-0 Savoia, secondo tempo che inizia nel miglior modo possibile per la squadra di Torre Annunziata.

L'occasione per il tris arriva al 56', con un cross dalla sinistra che trova la testata di Toscano, ma la conclusione è troppo debole e diventa preda dell'estremo difensore De Stefano. Minuto 63, il Savoia mette il punto esclamativo sulla gara: sinistro al bacio di Onda che pesca la testa di Balzano che insacca il gol del 3-0, firmando così il passaggio del turno. Due minuti dopo i bianchi calano il poker: ripartenza Savoia, cross di Balzano per il tiro al volo di Manzo che beffa ancora una volta il portiere. Al minuto 70 secondo cambio per il Savoia, con Gargiulo che rimpiazza Balzano. Minuti finali di gestione per i ragazzi di Grimaldi (espulso nel corso del primo tempo), con il Quartograd che non spinge più, travolto dall'onda oplontina. A dieci minuti dalla fine ultimo cambio: standing ovation per un Tommaso Manzo in grande spolvero e dentro Russo, che un minuto dopo si divora un'occasione monumentale per far diventare cinque le reti della sua squadra. A cinque minuti dalla fine c'è posto anche per Blasio tra i marcatori, che beffa il portiere avversario con un destro potente sotto le gambe.

Arriva il triplice fischio di una partita esemplare dei bianchi, in cui tutto ha funzionato. Una squadra con una sua quadratura e pericolosità non lascia scampo ad un Quartograd inesistente. I fantasmi della sconfitta a Cimitile sembrano scacciati, definitivamente.

LE FORMAZIONI

Savoia: Salineri; Tancredi (Palimieri dal 1' s.t.), Viglietti, Mocerino, Guarro; Toscano, Castiglione, Blasio; Onda, Balzano (Gargiulo dal 25' s.t.), Manzo (Russo dal 35' s.t.). A disposizione: Marfella, Cirillo, Gargiulo, Palmieri, Russo, Gallinaro, Di Micco. All. Grimaldi.

Quartograd: De Stefano, Mangiapia, Cequa, De Vito (Spinosa dal 17' s.t.), Lotena, Maddaluno, Vacca (Dente dal 14' s.t.), Baiano, Rizzo (Maradona dal 1' s.t.), Capuano, Saady. A disp. Liccarlo, Giuliano, Dente, Spinosa, Nasti, Di Fraia, Maradona. All. Longobardi.

Arbitro: Ozzella di Frattamaggiore

Assistenti: Leonetti e Gallinaro di Frattamaggiore

Ammoniti: Mangiapia, Rizzo, Cerqua (Q); Balzano, Russo (S)

Espulsi: Grimaldi (allenatore Op Savoia); Mangiapia (Q) per doppia ammonizione