Non parla con la stampa Arnaldo Todisco. Il presidente del nuovo Savoia è giunto nella giornata di ieri a Torre Annunziata insieme allo staff dirigenziale e tecnico, tra cui il direttore sportivo Pino Aiello e l'allenatore Giovanni Masecchia.

Nessun commento da parte dell'avvocato tributarista partenopeo in seguito al sopralluogo effettuato allo stadio Giraud per verificare la struttura, accompagnato dal personale del Comune, proprietario dell'impianto.

La delusione dei tifosi per come si è conclusa la recente stagione, con il fallimento della vecchia società a guida Consorzio Segesta, ha infatti indotto Todisco a non fare proclami per rispetto proprio ai supporters torresi.

Prima i fatti, poi le conferenze stampa e le interviste. Sembra questa la linea adottata dal neo presidente, al lavoro per perfezionare la nascita del nuovo sodalizio che partirà dall'Eccellenza, e per allestire una squadra in grado di puntare subito al salto di categoria.

"Promettiamo solo il massimo impegno, perché una piazza prestigiosa come Torre Annunziata merita rispetto". Sono le parole del neo tecnico dei bianchi, Masecchia, l'unico a rilasciare dichiarazioni insieme al diesse Aiello. "La squadra prende forma e siamo a buon punto - si è limitato a dire il dirigente -. Abbiamo concluso tre acquisti importanti (Rinaldi, Varriale e Guarro, ndr). Lavoriamo per i tifosi e per il calcio a Torre Annunziata".

E ad accompagnare Todisco nel suo tour al Giraud c'era anche Nino Guarro che, dopo due anni, torna a Torre Annunziata pronto a guidare il Savoia in questa nuova avventura.

Per quanto riguarda, invece, la nuova denominazione del club, la squadra dovrebbe prendere il nome di Oplonti pro Savoia.