A cura della Redazione
La Fiamma Torrese in campo, per consolidare la posizione di centro classifica. La zona play-off dista cinque punti, l’avversario è l´Accademia Benevento, staccata di un solo punto dalla squadra di Torre Annunziata. Bisogna vincere per distanziare gli avversari, concedere poco o, meglio ancora, niente. Primo set: fase iniziale concitata della gara, poi la Fiamma si distanzia dalle avversarie e chiude la prima pausa per 8-4. Il ritmo della gara non cambia e la Fiamma riesce a mantenere un tranquillo vantaggio di sette punti sulle ospiti, portandosi sul 14-7 prima e chiudendo la seconda pausa 16-8. Le oplontine amministrano con semplicità la gara grazie ad alcuni salvataggi provvidenziali su attacchi avversari. Il vantaggio è rassicurante, ma lo si dovrà capitalizzare al meglio. Il punteggio di 20-8 pesa come un macigno sul morale delle beneventane e consente alle torresi di archiviare senza alcun problema il primo set, che termina sul punteggio di 25-10. Nella prima frazione di gioco un non eccellente Benevento si piega ad una Fiamma a cui si può davvero dire poco. Il resto del match sarà sicuramente più combattuto dalle ospiti, che hanno più di una motivazione per cercare di ribaltare il punteggio. Secondo set: inizio favorevole alle torresi che si portano sul 4-2, Benevento ancora non pervenuto in campo. Il rullo compressore continua a girare e la prima pausa si chiude sull’8-3. Il distacco della Fiamma è dovuto anche alle troppe battute sbagliate da parte degli ospiti, segno di una serenità non ancora trovata. Si iniziano però a svegliare le ospiti, che fanno quattro punti di fila. La Fiamma però intuisce il pericolo e si porta nuovamente a cinque punti di vantaggio, con il risultato sul 13-8. La seconda pausa chiusa per 16-9 costituisce un ulteriore elemento di tranquillità per le oplontine. Rispetto al primo set c’è stato un tentativo di risveglio da parte del Benevento che ha inanellato una serie di punti decisivi. Il punteggio fermo sul 21-15, però, rappresentano un’ulteriore distanza di sicurezza. Distanza di sicurezza che si concretizza con la vittoria della Fiamma grazie al risultato di 25-21. Poco è durato il momento positivo delle ospiti, che per la seconda volta si devono arrendere al gioco delle ragazze di coach Adelaide Salerno. Terzo set, per archiviare la pratica: 2-0 prima, 2-3 poi, per la prima volta in tutto il match la Fiamma è in svantaggio. Il terzo set si prospetta come il definitivo risveglio per le ospiti, la gara si chiuderà sicuramente con un risultato meno schiacciante. La prima pausa vede il vantaggio del Benevento per 6-8, e i padroni di casa hanno la “maledizione del terzo set” da sfatare. E’ ancora tutto aperto ma occorre riprendersi al più presto. Il match prosegue ma le oplontine non riescono ancora a recuperare i due punti di svantaggio dalle ospiti. Il pareggio raggiunto sull’11-11 riapre una nuova gara per le fiammette. La seconda pausa si chiude sul 13-16 ma lascia aperti ampi spiragli alla squadra di casa. I punti di svantaggio restano sempre tre ma le difficoltà di ribaltare diventano sempre più crescenti punto dopo punto. Il punteggio ora è fermo sul 20-22 e tutto è ancora possibile. Il primo che sbaglia perde, siamo in una fase delicata del match. Invece capita l’impensabile, due errori consecutivi da parte della Fiamma e risultato fermo sul 22-24. Ultimo punto decisivo e terzo set vinto dalle ospiti, la maledizione continua. Quarto set: rapido 3-1 Fiamma, c’è la sensazione di aver recuperato la forza del set migliori. Ma a causa di due disattenzioni arriva il pareggio, e poi lo svantaggio, 5-6 e la prima pausa chiusa sul 6-8. Nel prosieguo del match il risultato peggiora, 6-11. Ancora una volta una dimostrazione di come, dopo due set vincenti, le ragazze di Torre Annunziata perdano la concentrazione e il controllo della gara, riaprendo così i giochi. La Fiamma tenta una rimonta difficile e si avvicina agli avversari portandosi sul 13-15. La prima pausa si chiude sul 14-16 ed è tutto riaperto, perché le fiammette stanno ritrovando la concentrazione giusta. Arriva il pareggio, 16 pari. Ora non si dovrà sbagliare, a differenza di quanto fatto nel set precedente. Sul 20-18 il tifo sale, la squadra ha l’entusiasmo alle stelle,m la fine di un possibile incubo si avvicina sempre di più. Venti pari, rientrano in gara gli avversari. Avversari che ribaltano il punteggio e si portano ad un passo dalla vittoria, 21-24. Ci riprovano i padroni di casa, 23-24, la temperatura sale sempre di più. Il quarto set va al Benevento che vince 23-25. Prima si era ad un passo dalla vittoria, ora si dovrà lottare per guadagnare due punti che restano comunque preziosi nell’economia della gara. Tie-break: vantaggio Fiamma 2-1, pareggio sul 3-3, prima pausa chiusa 8-7 dopo tanto batti e ribatti. Il risultato ora è sul’11-9 ed è il momento giusto per provare a chiuderla. E la Fiamma la chiude: 15-12 e due punti guadagnati. I volti però non sono soddisfatti. Si poteva fare di più, soprattutto per quanto visto in campo. Dopo i primi due set in cui la Fiamma ha dominato nettamente l’avversario, nei successivi due le ospiti hanno tentato la rimonta, sfiorando un successo insperato. Prossimo impegno, non propriamente una passeggiata, con la Fiamma attesa a Napoli dove incontrerà la Megaride, seconda in classifica. Fare punti sarebbe sicuramente un importante, una certezza ulteriore su un campionato che le ragazze di coach Salerno, nonostante alti e bassi, stanno giocando alla grande. ANTONIO DE ROSA