A cura della Redazione
«La vicenda giudiziaria che ha coinvolto il presidente Lazzaro Luce non avrà ripercussioni sul Savoia». E´ Quirico Manca a parlare. L´amministratore unico dell´A. C. Savoia 1908 ha partecipato, questo pomeriggio, alla conferenza stampa che la stessa società ha organizzato in seguito all´arresto del patron, finito in carcere a Santa Maria Capua Vetere con l´imputazione di turbativa d´asta per un´indagine su presunti appalti truccati all´Asl di Caserta. Insieme a Manca, c´erano il responsabile dell´Area Comunicazione del club, Rodolfo Nastro, ed il vice presidente Orlando Santaniello. «In questo delicato momento - ha spiegato Manca - tutta la società è vicina al presidente Luce. Siamo dispiaciuti enormemente per quanto gli sta accadendo, in special modo per l´aspetto umano della vicenda. Purtroppo, è stata una settimana iniziata male, con le inopportune dichiarazioni del tecnico della Battipagliese sul nostro direttore sportivo, ed il divieto di trasferta a Battipaglia per i nostri tifosi. C´è tanto rammarico per per ciò che sta vivendo il nostro presidente. Siamo, però, fiduciosi che il tutto possa risolversi al meglio». Manca non entra nel merito della vicenda giudiziaria, limitandosi a considerazioni di carattere sportivo. «Il Savoia continua sulla propria strada. Domenica a Battipaglia la squadra sarà ancora più agguerrita. I ragazzi hanno l´obbligo di vincere per il loro presidente, che speriamo di ritrovare in tribuna a seguire il match. Devono rimanere tranquili, perché la società è al loro fianco. Ribadisco che quanto accaduto non turberà il Savoia». Infine, una battuta sul divieto di trasferta imposto dalla Prefettura ai supporters biancoscudati. «Avevamo intenzione di non andare neanche noi a Battipaglia - afferma Manca -. Volevamo seguire il match alla radio insieme al presidente Luce ed ai tifosi, magari dinanzi ad un caffè». Una iniziativa che lo stesso Luce avrebbe annunciato nei prossimi giorni. In sala stampa arriva anche Francesco Scarpa, il capitano della formazione di Torre Annunziata: «Nessuno di noi giocatori si aspettava una notizia del genere - sostiene l´attaccante torrese - che ovviamente si presta a dubbi e perplessità. Siamo vicini al nostro presidente e siamo altresì convinti che la vicenda verrà chiarita molto presto. La società ci ha tranquillizzato. Si va avanti - conclude - e il progetto sportivo non cambia per niente. Ovviamente domenica a Battipaglia giocheremo per lui, per il nostro presidente».