A cura della Redazione
Dopo l’inaspettata sconfitta subita in casa contro il Benevento, la Fiamma cerca il riscatto. “E’ stata solo una falsa partenza”, è il messaggio che le oplontine vorranno lanciare ai propri tifosi. E per farlo servirà un’impresa. Ed infatti le torresi disputano un match in cui ritrovano la concentrazione e portano a casa la vittoria per 3 set a 1. Tutto azzerato, adesso. Il Benevento ha sprecato il match point ed ora è la Fiamma ad avere dalla sua il vantaggio di disputare in casa la “bella”. La partita dell’anno, quella che può mettere il sigillo su una stagione straordinaria. In gioco c’è l’accesso alla finale per la promozione in serie B2. Un traguardo che le atlete del presidente Giovanni Longobardi intendono raggiungere a tutti i costi. Mercoledì 29 maggio la gara tanto attesa. Primo set: match molto intenso ed equilibrato. Sul 15-15 le Fiammette prendono il pallino del gioco ed allungano sul 20-15. La rifinitura è la vittoria del set per 25-17. Messaggio molto eloquente alle sannite. Il secondo set presenta le stesse caratteristiche del primo. Poi gli ospiti vanno in vantaggio per 6-10 e intimoriscono la Fiamma. Ma i padroni di casa recuperano lo svantaggio. Battaglia punto a punto. Ma sono gli ultimi punti a beffare le torresi. il Benevento vince il secondo set 22-25 e si porta in parità. Terzo set: Benevento va con decisione in vantaggio di tre punti. La seconda pausa si chiude sul 10-16 e la Fiamma rivede i fantasmi della partita di andata. I padroni di casa cercano di recuperare ma è difficile rimontare sei punti ad una squadra difficile da battere. Il Benevento vince anche il secondo set e sorpassa la Fiamma. Quarto set: sprint della Fiamma che si porta sul 10-4, poi gli ospiti recuperano ed accorciano, sono ad un punto di distacco. Ma anche il Benevento inizia ad avvetire segni di stanchezza e la Fiamma ne approfitta per allungare: 15-11 prima, 22-16 poi. Nonostante l’arrembaggio degli ospiti, la Fiamma vince il quarto set. Partita uguale in tutto e per tutto a quella di andata, ma stavolta si dovrà cercare un finale diverso. La parola al quinto set, il tie break. Vietato sbagliare. I padroni di casa si portano subito sull’8-3. Gli avversari cercano di recuperare ma stavolta la storia è diversa, le oplontine non concedono nulla e vincono il set 15-9. Festa grande. All’andata l’inferno, al ritorno la ripresa e allo spareggio la resurrezione. Ultimo atto contro il Volare Benevento, squadra che già è stata stracciata dall’Orakom Virtus di Salerno. Ma nessuno azzarda un pronostico, come è giusto che sia. L’ultimo ostacolo per raggiungere il sogno. La prossima sabato a Benevento. Per tifare la Fiammette fino all’ultimo. ANTONIO DE ROSA