A cura della Redazione
Un altro pareggio per il Savoia. Il match contro la Cavese, disputatosi al "Simonetta Lamberti" di Cava de´ Tirreni, finisce 0-0. Gara tutt´altro che emozionante tra le due compagini, con i portieri rimasti praticamente inoperosi per l´intera durata dell´incontro. Il Savoia scivola al quinto posto con 18 punti. In testa vincono tutte le principali battistrada, con il Nuovo Cosenza che continua a comandare con 22 lunghezze, seguita dalla Gelbison e dall´Acr Messina (unica formazione di vertice ad uscire sconfitta in questa giornata). Le dichiarazioni del post-gara Pro Cavese-Savoia Contino: “Nel primo tempo abbiamo avuto qualche occasione in più, nei novanta minuti complessivi, invece, il risultato è tutto sommato giusto. Non gettiamo la croce su Manfrellotti per l’errore sotto porta. Se sono soddisfatto dell’andamento di Amura? Sono soddisfatto per una squadra che crea tante occasioni, nonostante molti calciatori non siano al meglio in questo periodo. Cava era un terreno di gioco difficile dove credo abbiamo dominato almeno a livello di gioco, poi abbiamo sprecato tanto. Su eventuali ricorsi per il doppio giallo a Cerquetani? L’arbitro pare abbia scritto i numeri 3 e 4 nel referto, quindi due ammoniti diversi. In serie D non c’è la prova-tv, quindi non c’è niente da fare. Conta la sua parola, non quello che si è visto in campo“. Pallonetto: “La squadra ha giocato alla grande, peccato aver sprecato almeno tre occasioni nitide. ma di fronte avevamo una squadra reduce da diversi risultati positivi. Il mio salvataggio su contropiede avversario? siamo in campo per questo, ordinaria amministrazione. Penso meritavamo qualcosa in più, ma giocavamo contro una squadra in salute. C’è un po’ di rammarico per una vittoria sfumata, ma andiamo avanti. Manca ancora la vittoria in un derby, ma ci rifaremo”. Amura: “Non si è vinto ma credo che la squadra si sia comportata benissimo, dominando per lunghi tratti. Mi sono piaciuti l’approccio, la cattiveria, la determinazione, poi queste sono partite che paradossalmente nel finale puoi anche perdere. L’importante è crearle le occasioni, guai se non fosse così. L’assenza di Ianniello nella prossima? Chiaro che Ciro è un giocatore che ogni allenatore vorrebbe sempre in campo, ma pazienza, giocheremo al meglio anche senza di lui. Abbiamo sofferto molto i primi dieci minuti della ripresa, rischiando anche di prendere ripartenze, ma ho letto molti segnali che dimostrano che la squadra è viva e lotterà fino alla fine per il vertice. La Cavese mi ha fatto un’ottima impressione, venivano da 7 punti in 3 gare, è una squadra in crescita. Credo che in pochi usciranno imbattuti da Cava de’ Tirreni. La difesa si è comportata benissimo con ottima sincronizzazione nei movimenti. Pallonetto per me è stato il migliore in campo. Fino all’ingresso di Rima siamo rimasti col 4-2-3-1 poi dopo ci siamo disposti sul 4-3-3“. De Rosa: “Abbiamo incontrato un’ottima squadra che gioca un buon calcio. Siamo stati sfortunati nel non concretizzare le ripartenze, il pareggio è buono e andiamo avanti su questi risultati e su questa strada. Sono rammaricato per non aver fatto gol, ma abbiamo giocato comunque bene su un campo impraticabile. Da oggi possiamo dire che siamo una buona squadra, compatta e con una discreta organizzazione di gioco. Le condizioni del campo hanno limitato di molto le nostre giocate. Giocavo con una mia ex squadra cui sono comunque affezionato, a Torre ho passati degli anni molto belli e intensi. Peccato per i tifosi oplontini che meritavano senza dubbio di esserci“. Pietropinto: “Non è un passo indietro la prestazione di oggi, abbiamo giocato con una squadra costruita per vincere. Difesa e centrocampo si sono abbassati molto e nel primo tempo abbiamo concesso troppo. Nella ripresa siamo cresciuti e potevamo anche chiudere la partita a nostro favore. Ho scelto Cerquetani e non Pappadia anche perché quest’ultimo non è al top in questo momento“.