A cura della Redazione
L’A.C. Savoia ha esonerato l’allenatore Pasquale Vitter. Un laconico comunicato, diffuso poco fa dalla società di Torre Annunziata, parla di “decisione molto sofferta, in considerazione del fondamentale ruolo svolto da Vitter durante gli ultimi anni che hanno proiettato il Savoia dal campionato di Promozione a quello di Serie D”. Ma, al di là delle consuete frasi adoperate in queste circostanze, è opportuno sottolineare che anche il Savoia si è allineato nell’applicare una regola non scritta del controverso mondo del calcio: la ricerca di una testa da tagliare per occultare colpe collettive. Probabilmente questa decisione era stata già presa dal socio di maggioranza effettiva Sergio Contino (sulla carta, però, le quote intestate a sua figlia sono “solo” il 12,50%) dopo la prima sconfitta del campionato contro la Vibonese. E bisogna anche aggiungere che tra Vitter e lo stesso Contino non si è mai instaurato un rapporto di complicità e di identità di vedute, fondamentale per la realizzazione di qualsiasi progetto sportivo. Il buon Pasquale, dunque, è costretto da questa sera a lasciare la panchina e ad accomodarsi in tribuna, perché resta pur sempre un socio dell’A.C. Savoia. A meno che questo esonero non rompa completamente gli equilibri societari consegnando, ancora una volta nella gloriosa storia della formazione torrese, il Savoia in mano all’ennesimo mecenate “straniero”. Di seguito il comunicato con il quale la società annuncia di sostituire Vitter con Amura. L´A.C. Savoia 1908 comunica il nome del nuovo allenatore che guiderà i bianchi in questa stagione: in un ventaglio di opzioni molto valide è emerso Salvatore Amura, per la sua professionalità e per l’amore incondizionato da sempre mostrato verso la squadra oplontina. Sasà Amura, ex bandiera del Savoia, guiderà già da domani, martedì 9 ottobre, il suo primo allenamento: a margine, alle ore 18, è fissata la conferenza stampa per la sua presentazione ufficiale