A cura della Redazione
Torre Annunziata ha vissuto una serata di grande sport, la prova evidente che le iniziative di spessore nobilitano la nostra cittadina, allontanando le nubi oscure di altre notizie di cronaca. Mercoledì 1 giugno, presso il complesso ricettivo “Villa Tiberiade”, si è tenuta la premiazione degli atleti del Top 11 di serie D votati dai lettori del Corriere dello Sport e di Tuttosport. Una serata perfetta che ha visto la presenza di numerosi componenti del comitato direttivo della Lega di Serie D: Lugi Barbiero, Giuseppe Dello Iacono, Maria Teresa Montaguti, Giacomo Diciannove. E poi Antonio Cosentino, vice presidente della Lega nazionale di Serie D; Salvatore Colonna, presidente del Comitato regionale Campano. Per le autorità cittadine, il sindaco Giosuè Starita, il delegato allo sport, Domenico De Vito, colui che, insieme a Dello Iacono, ha voluto fortemente che questo evento tornasse in Campania, dopo 8 anni e si tenesse, per la prima volta, nella nostra città. E poi Davide Frega, Maria Piscopo, dell’Ufficio sport. Presente anche Raffaele Verdezza, presidente del Savoia. LE ISTITUZIONI FEDERALI Luigi Barbiero: “Non avremmo potuto scegliere una location migliore di questa. Torre Annunziata sta facendo enormi passi in avanti e si sta costruendo un ruolo importante nel panorama sportivo nazionale”. Salvatore Colonna sottolinea proprio la grande tradizione calcistica della nostra città. “Torre ed il Savoia, da sempre un binomio inscindibile, come non ricordare che proprio il Savoia, nel 1924, è stato ad un passo dal vincere lo scudetto, arrendendosi soltanto al grande Genoa che contava 9 titolare presenti in Nazionale”. LE ISTITUZIONI LOCALI Il sindaco Giosuè Starita: “Siamo onorati di aver ospitato questa manifestazione. Tre giorni intensi, importanti nei quali tutti hanno dimostrato che si può costruire qualcosa di importante all’insegna dei valori dello sport”. Davide Frega. “Ringrazio coloro che hanno permesso il buon successo della serata, dagli sponsor al ragioniere capo del Comune Nunzio Ariano, sino ad arrivare al vero ideatore di tutto questo, Domenico De Vito”. E De Vito, emozionato ma raggiante per il successo della serata. “Abbiamo lavorato tantissimo e, con grande soddisfazione, posso dire che stiamo raccogliendo i frutti di tanto lavoro. Torre Annunziata ha bisogno di sport, ha bisogno dello stadio Giraud quale luogo di aggregazione. Il Top 11 è solo la ciliegina sulla torta di una stagione di eventi iniziata dallo scorso anno, con kermesse di arti marziali, basket, rugby, mini volley. Siamo il primo stadio ad avere un sito Internet, il secondo in Campania, dopo il San Paolo di Napoli, a dotarci di zona wi-fi. Non mi nascondo nel dire che stiamo costruendo qualcosa di importante di cui la città deve essere orgogliosa e tutti devono starci vicini”. IL RICORDO DI CATELLO COPPOLA Il momento più intenso, emozionante di tutte la serata è stata la medaglia che il Corriere dello Sport, quotidiano sul quale il nostro grande maestro di giornalismo Catello, ha voluto consegnare in memoria del collega scomparso. La consegna è tata effettuata al giovane collega Giovanni Caracciolo (perfetto organizzatore per gli organi di informazione per questo Top 11) nel solco della continuità della grande tradizione che vanta il giornalismo della nostra città. Invitate sul palco la moglie ed una delle figlie di Catello; quest’ultima, con le lacrime agli occhi ha detto. “Da lassù papà ci starà guardando e di certo sarà contento di questa medaglia”. RODOLFO NASTRO (Nella foto panoramica, gli atleti Top 11 di serie D; nella foto piccola, Giosuè Starita, Salvatore Colonna e Domenico De Vito)