A cura della Redazione
L’Oplonti Volley chiude il girone di andata con la dodicesima vittoria su tredici incontri, espugnando la palestra Senatore di Salerno e vincendo per 1-3 contro l’Indomita. Certamente il pronostico era tutto per la compagine di Torre Annunziata, prima in classifica sin dalla prima giornata ma, come spesso accade, il netto divario in classifica non si è visto e la partita non è stata del tutto scontata. Coach Gennaro Libraro, fedele al motto “squadra che vince non si tocca”, ripropone il super collaudato starting six. Ovvero, Bafumo al palleggio, Libraro opposto, Rea e Massa a centro, Florio e Schiavone bande, Crispo libero. Primo set con l’Oplonti che fa capire di voler chiudere la pratica in tempi brevi ma non sarà così. I torresi si aggiudicano agevolmente il primo set per 25/18 ma già il secondo set è molto più equilibrato. E’ l’Indomita a condurre sino al 23/20 per poi aver paura di vincere e lasciare anche il secondo set agli oplontini, vinto per 25/23. Terzo set che gli uomini di mister Corvo si aggiudicano meritatamente per 25/20, salvando almeno la faccia e costringendo l’Oplonti al quarto set che si chiude, non senza qualche affanno, per 25/21 a favore degli ospiti. Tre punti importanti che permettono di mantenere a cinque punti il Benevento, secondo in classifica, anche a fronte di una prestazione con qualche passaggio a vuoto. Certamente, sono da encomio questi ragazzi che tirano la carretta sin dalla prima partita e iniziano a sentire la responsabilità del risultato, che settimana dopo settimana, sembra essere sempre di più alla loro portata. Per l’Indomita resta la soddisfazione di aver messo in difficoltà la prima della classe. E’ una squadra di giovani e potrebbe pagare l’inesperienza, comunque se la giocherà sino alla fine per salvarsi. A fine partita coach Corvo commenta così la gara: «Avessimo sempre giocato come oggi avremmo senz’altro qualche punto in più, visto che abbiamo perso partite incredibili contro squadre alla nostra portata. Per noi l’obiettivo resta la salvezza, speriamo di raggiungerlo il prima possibile. Era difficile fare punti, l’Oplonti è una squadra con un buon gioco corale e se la vedrà con il Benevento per il primo posto nel girone». Soddisfatto coach Libraro: «Siamo condannati a vincere sempre e dovunque e questo aumenta la responsabilità dei ragazzi che hanno fatto una prestazione di carattere. Speriamo di poter recuperare qualche giocatore importante per il girone di ritorno». Il campionato concede, adesso, una pausa di una settimana, prima di riprendere con il girone di ritorno. Coach Libraro avrà modo di far tirare il fiato ai suoi. Per sabato, forse, amichevole con il Marigliano per non perdere il ritmo gara, poi prima di ritorno in casa con l’Ariano, fanalino di coda, in attesa di qualche buona notizia da Ottaviano. Qui, infatti, giocano diversi torresi, impegnati contro il Benevento, diretta concorrente dell’Oplonti nella lotta promozione. Nella foto, Gennaro Massa, centrale dell´Oplonti GIOVANNI GURGONE Dal settimanale TorreSette del 22 gennaio 2010 LE PAGELLE Bafumo Francesco: periodo non esaltante per il play torrese. Troppe battute al salto sbagliate, anche diverse giocate di seconda non hanno esito positivo. Voto 6 - Schiavone Luigi: non combina molto il buon Luigi, murato più volte impietosamente finisce per perdersi totalmente. Anche in difesa non è attento come altre volte. Voto 5 + Florio Aniello: spesso i suoi attacchi sono preda della difesa dell’Indomita. Comunque alla fine il suo contributo lo dà. Voto 6 Massa Gennaro: la squadra in difficoltà si aggrappa a Gennaro che spesso tira le castagne dal fuoco per tutti. Migliore in campo. Voto 7 Rea Daniele: qualche giro a vuoto e qualche buon attacco in una prestazione appena sufficiente. Coach Libraro lo vuole più determinante, ed ha ragione. Voto 6 Libraro Emiliano: ancora una buona prestazione del baby torrese ma questa non è più una novità. Diversi aces sulle battute mandano in tilt la ricezione dell’Indomita. Voto 7- Crispo Dario: Più convincente rispetto alla gara con il Battipaglia, buoni alcuni salvataggi sui tocchi di seconda del palleggiatore. Voto 6+ Varone Marco: entra al posto di Bafumo in un momento negativo per la squadra, ma cerca soluzioni difficili che non aiutano. Occasione sprecata. Voto 5 +