A cura della Redazione
“Siamo disponibili per un progetto di rilancio del calcio torrese”. Con queste parole, il presidente dell´Atletico Savoia, Pino Caiazzo, lascia intendere che l´eventuale “fusione” con il Savoia non è soltanto una diceria. “Ci sono forze imprenditoriali torresi in fermento. Credo che, con l´appoggio della piazza e dell´amministrazione comunale, noi dell´Atletico possiamo far rinascere il calcio a Torre Annunziata. La nostra società porta avanti l´idea di un progetto lungimirante, basato sulla valorizzazione dei giovani torresi, sul rilancio sociale e civile della nostra città e, soprattutto, su ideali di trasparenza ed affidabilità. Con l´aiuto di altri imprenditori locali il progetto può diventare realtà”. L´eventuale “fusione”, termine che Caiazzo stesso considera imperfetto poiché non si tratterebbe di una vera e propria unione, potrebbe avvenire nei prossimi giorni. Il presidente stesso entra nei dettagli tecnici dell´operazione. “Per l´acquisizione del titolo Angellotti ha chiesto una somma di denaro notevole - la cifra dovrebbe aggirarsi intorno agli 80.000 euro (ndr) – e perciò credo sia più opportuno portare un altro titolo calcistico di Eccellenza a Torre Annunziata, ridenominarlo e ripartire da quello. Ai tifosi non possiamo promettere obiettivi faraonici, ma di sicuro possiamo garantire una gestione seria. Tutti coloro che si sono succeduti alla guida del Savoia negli ultimi anni si sono rivelati delle meteore. Noi abbiamo in mente un progetto duraturo, che tenga alla larga tutti coloro che intendono speculare sul calcio a Torre Annunziata”. Nella gestione dell´Atletico Savoia, seconda squadra torrese, attualmente militante in Promozione, il presidente Caiazzo e i suoi soci hanno effettivamente dimostrato di saper dare solidità e affidabilità per condurre una società calcistica in modo serio attraverso gli anni. Ora potrebbe essere il momento giusto per vederli all´opera in prima persona nel calcio torrese. ROBERTO SCOGNAMIGLIO