A cura della Redazione
PL’imprevedibilità dello sport viene dimostrata ancora una volta, ovemai ce ne fosse bisogno, ed ecco che l’Oplonti, reduce da una brutta sconfitta esterna ed alla perenne ricerca di continuità di prestazioni e risultati, disputa la partita perfetta, sconfiggendo per 3-1 (25-21, 25-27, 25-15, 25-13) nientedimeno che la capolista solitaria ed imbattuta Ariano Irpino. Roba da stropicciarsi gli occhi! Gli oplontini sfoderano una prestazione superlativa al cospetto di un pubblico numeroso e calorosissimo, vero settimo uomo in campo, e ipotecano la salvezza raggiungendo quota 26, a più cinque dalla terz’ultima a sei giornate dal termine. Occorrono ancora 4-5 punti per chiudere definitivamente il discorso salvezza ed incominciare a pianificare per l’anno prossimo. Primi due set equilibrati, che solo nei finali si decidono con una vittoria per parte. Terzo e quarto set targati Oplonti, con gli irpini costretti a subire i poderosi attacchi di Schiavone e Nikolajev, ritornati veri martelli, ed ispirati da “trottolino” Bafumo; ma, ad onor del vero, tutti hanno giocato bene. L’Ariano, ormai certo del primo posto nel girone, perde l’imbattibilità stagionale e certamente non sfodera una prestazione eccellente, giocando in maschera sia per qualche indisponibilità importante, sia per non dare riferimenti ad osservatori dello Stabia, che erano venuti a “spiare” gli ospiti con i quali si contenderanno lo spareggio per la promozione diretta in B2. Ora c’è la sosta pasquale che consentirà all’Oplonti di prepararsi bene per il prossimo durissimo impegno in trasferta, contro l’Aversa, attualmente al secondo posto ed in piena zona playoff. Il pronostico vede disco rosso per i torresi ma, in tempo di elezioni, un trattamento di “par condicio” alla prima ed alla seconda della classe sarebbe cosa buona e giusta! In settimana ci sarà il tradizionale incontro tra giocatori, tifosi e Società per gli auguri pasquali, e poi qualche giorno di riposo prima di riprendere gli allenamenti. GIOVANNI GURGONE