A cura della Redazione
Savoia, alla ricerca della continuità Il pronto riscatto è arrivato. Il Savoia giunge alla vigilia del derby con il Giugliano ricaricato dalla salutare vittoria di domenica scorsa contro il quotatissimo Bitonto. Un successo insperato quanto opportuno che ha permesso agli undici di mister La Cava di allontanare decisamente la zona play-out. Il match di dopodomani contro i giallo-blu rappresenta una carta da giocare troppo importante: tra le mura del Giraud, contro la penultima del girone, è vietato sbagliare. Per il Savoia i tre punti sono necessari come l’ossigeno considerato che dietro l’angolo ci sono la difficile trasferta di Sapri e lo scontro con la capolista Barletta. C’è bisogno di ricaricare le pile, dunque, quando si è giunti in una fase topica della stagione. Il tecnico dei bianchi, Sergio La Cava, può essere soddisfatto non solo per l’ultima prestazione dei suoi ma anche per lo score personale. Nelle sei gare della sua gestione ha ottenuto tre vittorie (Venosa-Gragano-Bitonto), due pareggi (Ischia e Fasano) ed una sola sconfitta (Aversa Normanna), per un totale di undici punti messi nel forziere. Numeri soddisfacenti per il trainer avellinese che però non intende darsi arie, ma restare con i piedi ben piantati a terra. L’obiettivo principale resta quello della salvezza. “I numeri della mia gestione possono solo farmi piacere, ma non mi soffermo a guardarli. Quello che mi interessa è solo mettere al più presto in salvo il Savoia, poi, se avremo l’opportunità di raggiungere qualche soddisfazione in più, ben venga. Per adesso pensiamo a restare in questa categoria - aggiunge il tecnico - supportati da una società solida che già da ora programma il futuro”. A dire il vero La Cava sperava che nelle ultime tre partite, quelle del ciclo terribile, la sua squadra conquistasse l’intera posta in palio. La colpa del mancato exploit la attribuisce alla concentrazione che ha vacillato e non è stata ai massimi livelli in tutte e tre le occasioni. Con vena anche un po’ scaramantica afferma: “Se non restiamo concentrati per tutti i novanta minuti dopodomani rischiamo di prendere tre gol dal Giugliano - esclama -. La stessa concentrazione non può mancare neppure durante gli allenamenti e deve accompagnare i ragazzi per tutta la settimana. E’ un discorso che faccio in continuazione ad ogni componente della rosa, soltanto così possiamo ottenere importanti soddisfazioni”. Come quella che il tecnico è riuscito a prendersi domenica con il Bitonto che, oltre ad essere una corazzata del girone, è anche la sua ex “creatura”. Lui però il successo pugliese lo ha archiviato da subito, adesso i suoi pensieri sono tutti proiettati ai prossimi impegni. Secondo La Cava questo tratto di campionato può essere favorevole al Savoia. I torresi infatti avranno il vantaggio di disputare da qui alla fine dei giochi ben sei partite tra le mura amiche del Giraud e quattro in trasferta, di cui una a Lavello (già retrocessa e con in campo i ragazzi della juniores) ed un’altra nella vicina Pomigliano. “Dobbiamo essere astuti e non sprecare le occasioni che ci capiteranno. Sono certo che per raggiungere la salvezza matematica mancano davvero pochi punti. Prima li conquistiamo e prima potremo permetterci di pensare anche ad altro”. Per il derby con il Giugliano recuperato completamente il febbricitante Incoronato e l’infortunato Vitale. Assenti, invece, Venditto e Pariggiano entrambi squalificati. IVANA SAMMARCO