A cura della Redazione
Prosegue la preparazione dei bianchi in vista del ventitreesimo turno di campionato. Ospite al Giraud sarà l’Aversa Normanna, squadra che all’andata battè il Savoia di Agovino con un netto 3-0. Ma erano altri tempi. Ora la compagine torrese ha voltato pagina. Sulla panchina siede Sergio La Cava, allenatore finora imbattuto. Quattro gare, due vittorie e due pareggi, cinque gol fatti, soltanto uno subito. Questi i numeri del tecnico irpino che, grazie alla sua esperienza e pragmaticità, ha permesso al Savoia di allontanarsi dalle paludi della zona playout, per stabilirsi a metà classifica. Ma analizzando i motivi del felice momento biancoscudato non si può trascurare l’arrivo di importanti nuovi acquisti in sede di mercato. Chiaiese, Chisena, Vitale, Semplice, Masullo, sono i nomi che si sono aggiunti alla rosa a disposizione di La Cava, un organico che ora consente un ampio ventaglio di scelte tecnico-tattiche. Tanto da poter giustamente affermare che il Savoia può giocarsela alla pari con le corazzate del girone. “L’Aversa è forte – commenta lo stesso La Cava – ma noi non siamo inferiori. Dobbiamo essere intelligenti a sfruttare gli spazi che lascerà l’avversario poichè credo che verrà a Torre Annunziata per cercare di fare la partita e vincere. La nostra non sarà una partita attendista, ma accorta. Loro hanno molti nomi importanti: uno su tutti Marasco, giocatore di categoria superiore, elemento su cui ruota il gioco dell’intera squadra. Quindi ci tocca prendere provvedimenti finalizzati a limitare la tecnica dell’avversario e tentare di fare nostra la posta in palio. Sono fiducioso: se continuiamo a lavorare come stiamo facendo faremo sicuramente risultato”. Con i granata La Cava dovrebbe avere tutti a disposizione, compreso Incoronato, il quale attualmente soffre di un leggero attacco influenzale che non desta preoccupazioni per la sua presenza di domenica. Unico assente certo sarà Venditto che sconterà il primo dei tre turni di squalifica decisi dal giudice sportivo in relazione all’espulsione ai danni dell’attaccante torrese risalente al match con il Gragnano. Probabile che al suo posto agirà sulla fascia sinistra il giovane Prisco. Intanto a Torre Annunziata continua la telenovela societaria. L’aumento di capitale annunciato da Giannatiempo resta un miraggio, così come le trattative che vedrebbero il ritorno di Pasquariello. La svolta dipende dalla famiglia Farinelli che, secondo le ultime indiscrezioni, sembrerebbe propensa a lasciare dando così carta bianca a Giannatiempo e gli altri nuovi soci. Difficile intuire i tempi reali in cui sarà possibile capire il nuovo assetto societario del Savoia. Ma lo stesso Alessandro Farinelli assicura: “Questa famiglia ha sempre agito per il bene del Savoia e nel pieno affetto nei confronti della maglia e della città”. ROBERTO SCOGNAMIGLIO