A cura della Redazione
“Sono innamorato del Savoia!”. Ad ormai oltre un mese dal suo ingresso nella società di piazzale Gargiulo, il presidente Luigi Giannatiempo traccia un primo bilancio sulla sua breve, ma intensa esperienza torrese. “Sono entrato nel calcio senza essere un esperto del campo, ma giorno dopo giorno acquisisco sempre più conoscenze. La passione cresce e il Savoia mi è entrato nel cuore: è una squadra che merita ben altri palcoscenici. Certo, non nego di aver avuto momenti negativi derivati da alcuni dirigenti che mi hanno deluso, ma ora i nodi stanno venendo al pettine ed è in corso una vera e propria riorganizzazione. Con la squadra e il tecnico c’è un ottimo rapporto e siamo in contatto con Pasquariello ed altri imprenditori che apprezzano il progetto e potrebbero partecipare. Questa è la strada giusta per riportare il Savoia ai vecchi fasti”. Tornando invece nell’attualità, Giannatiempo non nasconde l’amarezza per i recenti risultati non esaltanti. “E’ un peccato vedere questa squadra, nell’anno del suo centenario, lottare per la salvezza. Ma bisogna sapersi accontentare. Mi sento di promettere ai tifosi una stagione 2008-09 rivoluzionaria. Il futuro sarà sempre più roseo. Mi affiancherò di poche ma competenti persone per lavorare per il bene del Savoia”. Queste le incoraggianti parole del presidente, dichiarazioni che fanno certamente bene all’ambiente. Ma il pubblico calcistico e quello torrese in particolare è particolarmente affamato ed esigente. Andare alla sosta natalizia con una classifica da playout aumenterebbe la sfiducia che in questi giorni circola attorno alla truppa oplontina. Ecco che diventa necessario tentare la vittoria in quel di Villafranca, dove domenica il Savoia affronterà la prima giornata del girone di ritorno. Curiose statistiche fanno da sfondo al match: le due squadre hanno infatti lo stesso numero di gol fatti (21) e subiti (22) in campionato. All’andata al Giraud finì 2-2, emblema dell’equilibrio tra le due compagini. Eppure in classifica i bianchi hanno un punto in più. Trattasi quindi di uno scontro diretto con un solo obiettivo: regalare i tre punti ai tifosi torresi. ROBERTO SCOGNAMIGLIO