A cura della Redazione
Dopo le rivoluzioni in sede societaria, con la nomina del nuovo socio Giannatiempo in qualità di presidente, e in ambito tecnico, con la parentesi Aita conclusa con il ripristino di Agovino in panchina, arriva anche quella in organico. Il Savoia annuncia di aver ufficialmente ingaggiato Leonardo Chisena, centrocampista classe 78, proveniente dal Bojano, squandra in cui ha militato nelle ultime quattro stagioni. Novità si scorgono anche per quanto riguarda il mercato in uscita: Stefano Costantino, Francesco De Biase, Pasquale Sessa, Antonio Rufino, Nicola Oliveiro e Salvatore Petrozzi sono stati svincolati. Ad onor del vero tutto ciò era già nell’aria da qualche tempo. Chisena si allena da ormai quasi un mese con il gruppo torrese e il suo ingaggio era quindi soltanto da formalizzare. Giunta l’ufficialità, il mediano potrà essere regolarmente schierato già a partire dalla prossima trasferta di Francavilla, prima gara del girone di ritorno. Meno prevedibile risulta invece la dipartita dei sei calciatori. Tuttavia, dato l’esiguo numero di presenze timbrate durante la stagione corrente, la notizia non appare particolarmente clamorosa. Soprattutto per quanto riguarda Rufino, Oliveiro e Petrozzi, vere e proprie meteore in quanto giunti a Torre Annunziata soltanto lo scorso autunno e quasi mai schierati in campo, non ci sarà molto da dibattere. Farà invece discutere la partenza degli altri. Costantino, De Biase e Sessa, sono infatti tre dei pochi confermati dalla stagione 2006-07. Costantino, punto fermo del centrocampo torrese e vero e proprio “ringhiatore” dell’asse mediano, ha subito un brutto infortunio ad inizio novembre. La lontananza dal campo e le buone prestazioni del suo sostituto naturale, Esposito, hanno spinto Agovino ad accantonarlo. La sua prossima destinazione sembra essere il Pomigliano. Nessuna voce invece circola sulla prossima squadra di De Biase, attaccante che fu protagonista del sorprendente girone d’andata 2006-07 targato Anastasio. Con l’arrivo dei nuovi altisonanti nomi nel reparto offensivo (Incoronato e Venditto su tutti), anche lui ha trovato poco spazio in questo Savoia e lo svincolo appare per lui la soluzione inevitabile. Discorso simile si può fare per Sessa, giovane terzino sinistro che ha avuto lampi di successo a Torre Annunziata, ma che di recente ha visto raramente il campo. In conclusione, con la partenza di questi calciatori unita a quella di Solimene, se n’è andata una notevole fetta del Savoia del ritiro a Rifreddo. Nuove pedine sono arrivate e alcune stanno cominciando lentamente a dimostrare il loro valore (vedi Chiaiese e Santoro). La sensazione è che comunque il mercato non sia da ritenere concluso: altri elementi potrebbero approdare a Torre Annunziata nei prossimi giorni. ROBERTO SCOGNAMIGLIO