A cura della Redazione

Apertura della campagna elettorale del candidato sindaco Pierpaolo Telese con il primo cittadino di Napoli Luigi De Magistris.

Ieri, lunedì 15 maggio, circa 300 persone si sono radunate al Villaggio del Fanciullo di Rovigliano per la prima uscita ufficiale da candidato sindaco Telese (domenica c’è stata l’ufficialità dei candidati sindaci e delle liste che li sostengono), appoggiato dalla lista DeMa, e da altre cinque civiche.  

De Magistris ha raccontato la sua esperienza nei sei anni che ha amministrato Napoli, sottolineando come all’inizio nessuno credeva nella sua vittoria.

«Si parla di quello che sta accadendo a Napoli sempre più ovunque nel mondo - afferma De Magistris -, grazie alle tantissime persone che vengono in città e poi raccontano quello che sta succedendo. Senza capitali economici, ma con il capitale umano abbiamo sovvertito il declino a cui ci avevano destinato. Dal baratro, alla vita».

Ripetuti applausi hanno interrotto il discorso del sindaco partenopeo, così come diverse volte è stato interrotto Telese nella sua “arringa” contro i suoi avversari.

«Alfieri ed Ascione sono facce della stessa medaglia ed hanno governato insieme per sette anni e mezzo». Poi una stoccata diretta ad Ascione sul degrado del quartiere Rovigliano, luogo in cui risiede il candidato sindaco del Pd. «La bretella e Villa Parnaso – ha concluso – sono operazione di facciata. La nostra attenzione sarà rivolta soprattutto alle periferie, dove c’è degrado ed abbandono».  

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook