A cura della Redazione

Elezioni comunali del 2017. Presso la sede del Partito Democratico di Torre Annunziata, prima riunione tra forze politiche, movimenti e liste civiche di centrosinistra per costruire la coalizione in vista delle Amministrative della prossima primavera.

Vi hanno partecipato i rappresentanti di PD, UdC, Orgoglio Campano, Torre del Valore, Area Popolare, Scelta Civica – cittadini per Torre Annunziata, Progressisti e Democratici, Generazione 2.0, oltre a due liste civiche che fanno capo rispettivamente al consigliere comunale Rocco Manzo e all’avv. Alfonso Iovane. Assenti i rappresentanti del Partito Socialista e di altre due civiche.

I lavori sono stati introdotti dal segretario cittadino e dal vicesegretario PD, Ciro Passeggia e Luigi Ammendola.

Tre le questioni affrontate: il programma della neonascente coalizione, i confini della stessa e l’individuazione del candidato sindaco.

Per quanto concerne il primo punto, è stata decisa la costituzione di un gruppo di lavoro che procederà alla stesura delle linee guida del programma, da sottoporre poi all’approvazione della coalizione. Una volta esaurita questa fase, il programma sarà presentato alla città in un incontro pubblico.

Per quanto riguarda i confini della coalizione, la volontà sarebbe quella di escludere le forze politiche attualmente all’opposizione in Consiglio comunale, oltre a quelle tipicamente di centrodestra (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega). Ma su questo punto si ritornerà a discutere in un prossimo incontro.

Per la scelta del candidato sindaco, infine, si è convenuto di individuare una personalità condivisa da tutta la coalizione, e qualora non si dovesse pervenire ad un accordo unanime o quasi, procedere alle Primarie opportunamente regolamentate.

La discussione è proseguita abbastanza serena, anche se non sono mancate scintille tra due rappresentanti dell’attuale coalizione di governo.

«E’ questo solo il primo passo verso un cammino che speriamo si possa concludere in tempi brevi - ha affermato il segretario Dem, Passeggia -. Il Partito Democratico è ben disposto a confrontarsi con tutti purché si sposi l’idea che l’interesse della nostra comunità viene prima di ogni cosa».

Una coalizione nascente che annovera, al momento, tredici liste: un vero “carroarmato” che si dovrà scontrare probabilmente per la vittoria finale con la coalizione che farà capo a “Centro Democratico” dei fratelli Alfieri, già da tempo in campo per mettere su uno schieramento autonomo.

Forza Italia e Fratelli d’Italia, uniti da un patto federativo, dovrebbero convergere su un unico candidato sindaco, da scegliere tra Fabio Boccia, segretario cittadino di FdI, o Francesco Servillo, coordinatore cittadino di FI.

Al momento non si sa ancora se il M5S riuscirà a presentare una propria lista, mentre dovrebbe essere quasi certa la discesa in campo di Sinistra Italiana, appoggiata da altre liste civiche, e capeggiata dall’ex assessore delle giunte Cucolo, Pierpaolo Telese. 

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