A cura della Redazione

Il Tar respinge il ricorso del MoVimento 5 Stelle per lo scioglimento del Consiglio regionale della Campania.

I grillini avevano presentato l'istanza al fine di assicurare «la prosecuzione dell’iter di legge della Severino ed il conseguente scioglimento del Consiglio stesso».

Nel frattempo, il neoeletto presidente Vincenzo De Luca, sul suo profilo Facebook, dice di averpresentato ben due ricorsi al Tribunale contro la sua sospensione. «C'è un doppio procedimento in corso - scrive De Luca -. Quello che riguarda l'udienza di merito, che richiederà tempi più lunghi, e poi l'articolo 700, ovvero la richiesta di una procedura di urgenza per consentirci di affrontare la questione prima dell'insediamento del nuovo Consiglio regionale. La legge Severino andava modificata già un anno e mezzo fa, in virtù dei pronunciamenti del Tribunale Amministrativo di Napoli, di quello di Salerno, del Consiglio di Stato e della Corte d'Appello di Bari, con i quali si sospendeva l'esecutività della Severino».

In merito alla Terra dei Fuochi, De Luca aggiunge poi che «a settembre saremo in grado di dare delle risposte certe ai nostri concittadini: presenteremo all’Expo di Milano i risultati delle analisi su acqua, terra e aria, per dare inizio ad una campagna di controinformazione sulla Campania. Non l’immagine della delinquenza, della camorra o della Terra dei Fuochi, ma quella di un ambiente che è il più controllato di Italia, con prodotti agroalimentari di eccellenza».

Infine, lancia un messaggio «di grande fiducia»: «Al di là della confusione di queste ore, delle strumentalizzazioni, delle sceneggiate, saremo in grado di offrire a brevissimo l’immagine della Campania che vogliamo - commenta De Luca -. Una regione dal grande rigore istituzionale e da una severità spartana nella gestione del bene pubblico. Lamentele zero, si lavora pancia a terra dando il massimo per risolvere i problemi e dare serenità ai cittadini».