A cura della Redazione

E' di queste ore la richiesta di adesione al Partito democratico di Torre Annunziata dei consiglieri comunali Vincenzo Ascione e Francesco Donadio, due ex piddini, legati al consigliere regionale Mario Casillo, eletto proprio ieri capogruppo del Partito democratico alla Regione Campania. La loro adesione andrebbe a rafforzare il gruppo formato dai consiglieri Luigi Ammendola e Antonio Gagliardi, gia aderenti all’area Casillo-Marrazzo, e di fatto modificherebbe il rapporto di forze all’interno del gruppo consiliare, dove tre consiglieri su quattro appartengono all’area Topo, ex capogruppo regionale.  

«Il nostro unico obiettivo - affermano gli esponenti dell’area Casillo - è quello di rafforzare il Pd torrese, memori della lotta fratricida degli anni scorsi che ha avuto come epilogo la sconfitta del Pd alle elezioni del 2012 ed un suo ridimensionamento. Solo un Pd unito e compatto può assumere quel ruolo di guida all’interno della coalizione e contribuire alla risoluzione dei tantissimi problemi che attanagliano la città. Ma occorre anche – concludono - che il partito si apra di più, che ritorni in mezzo alla gente e si faccia interprete della sue istanze. Altrimenti c’è il rischio reale che il populismo abbia la meglio e si affermi sempre di più l’antipolitica».

Intanto è giunta l'ora, a quasi un anno dalla nomina della giunta Starita-bis, della verifica politica all'interno della coalizione di maggioranza. 

Il Polo dei Moderati, una federazione di tre forze politiche, ha iniziato le danze chiedendo la convocazione di un interpartitico che si annuncia abbastanza infuocato. La data è stata fissata per mercoledì 1 luglio e il punto in discussione sarà non solo l’operato dei singoli assessori, ma anche il rapporto di forze tra il Partito democratico e il resto della coalizione, raggruppato appunto nel Pdm.

«Non riconosciamo più il ruolo di leadership  del Pd – dicono i moderati – e denunciamo il nostro scarso coinvolgimento sulle questioni importanti». Accuse che vengono rigettate dal fronte del Pd. «Tutti vengono messi al corrente di tutto – dicono - ed è lo stesso sindaco in prima persona a veicolare le notizie e le informazioni. Quindi di cosa stiamo parlando?».

Ancora non ufficializzato il passaggio della consigliera comunale Pasqualina Gallotta al Nuovo Centrodestra. Quasi sicuramente avverrà nel prossimo Consiglio comunale, dove sicuramente non si parlerà del bilancio di previsione 2015, in quanto quasi certamente il termine per la sua approvazione slitterà dal 31 luglio al 30 ottobre 2015.