A cura della Redazione
Boom del Partito Democratico a Torre Annunziata. Le elezioni europee riconfermano il Pd prima formazione politica cittadina, dopo la debacle delle Comunali del 2012. Trascinati dallo straordinario consenso ricevuto dal Premier Matteo Renzi, i Democratici torresi ottengono il 45,85 per cento delle preferenze, oltre dieci punti al di sopra del risultato del 2009 (34,59 per cento). Ma c´è un altro dato che sorprende: è l´ascesa del Movimento 5 Stelle, che nella città oplontina bissa il successo delle Politiche 2013, con il 22,82 per cento, diventando di fatto il secondo partito. A seguire troviamo Forza Italia, che vede in pratica dimezzati i voti ottenuti nel 2009, quando c´era il PdL (dal 30 al 15 per cento). Il Nuovo Centrodestra tocca quota 5 per cento. Il candidato più votato è Andrea Cozzolino del Pd, con 1.144 preferenze. Gli altri: - Scelta Europea: 2,53%; - Fratelli d´Italia-AN: 2,58%; - Lega Nord: 1,97%; - L´altra Europa con Tsipras: 3,19%; - Green Italia - Verdi: 0,44%; - Italia dei Valori: 0,59%; - Io Cambio: 0,20%. L´AFFLUENZA 42,23 per cento, ovvero 14.328 votanti su 33.929 aventi diritto. Ben al di sotto della media nazionale, di poco superiore al 57 per cento. Nel 2009 furono 19.657, pari al 56,28 per cento, anche se bisogna considerare che la tornata elettorale si svolse nell´arco di due giorni. Dati forniti dal Comune di Torre Annunziata - Ufficio Elettorale (Clicca qui per consultare i dati)