A cura della Redazione
Ieri c´è stata l´ufficializzazione dell´elezione del sindaco Giosuè Starita, oggi 5 giugno ci sarà quella dei 24 consiglieri eletti. Entro venti giorni, si svolgerà il primo consiglio comunale. In dirittura d´arrivo anche la formazione della giunta, anche se manca ancora qualche tassello per la sua definizione. Certi gli assessori di Api e Noi Sud, mentre permane ancora qualche perplessità per quelli di UdC e PeD. L´esecutivo sarà composto da sette assessori più il sindaco Starita. Riconfermato Giuseppe Auricchio, gli altri sei saranno così suddivisi: due all´Api, due a Noi Sud, uno ciascuno all´UdC e ai PeD. Per l´Api, al riconfermato assessore Ciro Alfieri, a cui sarà affidata anche la delega di vicesindaco, si affiancherà l´ex consigliere comunale dell´Udeur Angelo Stanzione (candidatosi nell´Api ma non eletto); Noi Sud sarà rappresentato in giunta dall´ex presidente del consiglio Gioacchino Langella, primo dei non eletti, e dal segretario cittadino Michele Pagano, sponsorizzato da Domenico Roviello, primo dei tre eletti della sua lista. I nodi da sciogliere rimangono per l´UdC e i PeD. Per il primo, la disputa per il posto in giunta è tra gli ex assessori Francesco Colletto e Ciro Di Paola, sponsorizzati rispettivamente dai consiglieri Francesco Donadio e Pasquale Iapicca. Ma potrebbe anche spuntare dal cilindro un terzo nome, una donna, il che non dispiacerebbe affatto al sindaco, che ha promesso la presenza in giunta di due assessori di sesso femminile. Per i Progressisti e Democratici, invece, rimane aperta la questione del consigliere ed ex assessore Giuseppe Raiola, che ambisce ad entrare in giunta ma che trova l´opposizione di Starita, restio, almeno in una prima fase, a nominare consiglieri comunali nell´esecutivo. In alternativa ci sarebbero due ipotesi: la prima vedrebbe la candidatura dell´ex consigliere Gaetano Veltro, sponsorizzato dall´ex assessore, ed attuale consigliere, Ascione; la seconda porterebbe in giunta il primo dei non eletti della lista, Francesco Anzalone. Ma oramai manca poco e, seppur con qualche strascico polemico, il sindaco Starita dovrà per forza di cose nominare la sua giunta. E se il buongiorno si vede dal mattino...