A cura della Redazione
«Io per Gagliardi ci metto la faccia!». Diretto ed efficace il messaggio elettorale di Antonio Di Pietro lanciato al Circolo Professionisti e Artisti. Dopo un bagno di folla nelle strade della città, il leader di Italia dei Valori è intervenuto alla manifestazione organizzata a sostegno della candidatura a sindaco di Antonio Gagliardi. «Antonio - ha sottolineato Di Pietro - ha creduto fin dal primo momento nel nostro movimento politico, iscrivendosi all’IdV già nel lontano 1998 e fondando, poi, il partito a Torre Annunziata nel 2004. E’ sempre stato impegnato sul territorio, vicino alla gente e, soprattutto, una persona coerente. Principi ispiratori del nostro modo di essere e d’intendere la politica». Ad aprire l’incontro la scrittrice Carola Flauto che, con passione e chiarezza, ha posto in evidenza le motivazioni che hanno indotto il Nuovo Centrosinistra a credere fortemente nella candidatura a primo cittadino di Gagliardi. «La coerenza di Antonio è la massima garanzia di affidabilità. Un uomo che ha avuto il coraggio di rinunciare alla poltrona di assessore pur di non piegarsi ad una logica trasformistica e contraria alla volontà degli elettori. La stessa coerenza - ha rimarcato Flauto - che lo ha spinto a non sottoporsi all’egemonia politica del Partito Democratico che ha voluto imporre una candidatura lontana dalla storia e dall’area del centrosinistra». Riflessioni che sono state riprese anche dal deputato e segretario regionale di IdV Nello Formisano: «Torre Annunziata è stata sempre una città “rossa”, dalle grandi tradizioni operaie e antifasciste. E, dunque, aveva l’obbligo di esprimere una candidatura che fosse coerente con il comune sentire politico. Il Partito Democratico - ha ribadito Formisano - non ha voluto proporre un suo autorevole esponente, ma ha preferito optare per una candidatura inopportuna, che ha diviso il centrosinistra, con il solo scopo di risolvere i propri problemi interni». Antonio Gagliardi ha illustrato alcuni punti salienti del suo programma. «La nostra priorità è rappresentata dallo sviluppo e dal lavoro. Occorre partire dallo snellimento delle procedure burocratiche per gli imprenditori interessati ad investire sul territorio. Le agevolazioni fiscali, su questo versante, sono essenziali per attirare gli investitori. In gioco c’è il futuro dei nostri figli - ha detto Gagliardi - e questo è un aspetto che spesso sfugge a chi fa del clientelismo e dell’assistenzialismo senza creare concrete occasioni di lavoro. Un esempio? I diciotto box commerciali costruiti dal comune a ridosso dello stadio comunale e mai venduti o utilizzati. Noi proponiamo di concederli in comodato d’uso gratuito per dieci anni a giovani che presentano progetti nel campo dell’artigianato locale». Gagliardi annuncia anche una novità: la presentazione degli assessori che lo affiancheranno nel suo mandato di primo cittadino. «Nei prossimi giorni, in una conferenza stampa, conoscerete i nomi di una parte della mia squadra di governo». Di Pietro ha voluto evidenziare che la coalizione a sostegno di Gagliardi è la stessa che nel Parlamento e nel Paese si oppone al governo Monti ed è vicina agli interessi dei cittadini e, in modo particolare, dei più deboli. «Italia dei Valori ha deciso di devolvere alle categorie disagiate la restante parte del finanziamento pubblico destinata al nostro partito. E continueremo a lottare affinchè la si smetta di tartassare lavoratori e pensionati per risolvere la crisi economica del paese. A pagare il conto - ha concluso Di Pietro - dovranno essere coloro che si sono arricchiti in anni di malgoverno». GIUSEPPE CHERVINO (da TorreSette del 20 aprile 2012) Clicca quì per la FOTO GALLERY