A cura della Redazione
Il Consiglio comunale di Torrre Annunziata ha approvato il bilancio di previsione 2011 con 20 voti favorevoli, 7 contrari ed un astenuto. A favore del documento contabile di programmazione e di indirizzo dell´Ente, si sono espressi diciotto consiglieri, unitamente al primo cittadino, Giosuè Starita, e al presidente dell´Assise, Gioacchino Langella. Contrari gli esponenti dell´opposizione Pierpaolo Telese, Ciro Portoghese, Aldo Ruggiero, Luigi Ammendola (tutti del Pd), Luigi Cirillo (IdV), Andrea Fiorillo e Luigi Monaco (Sel). Una sola astensione: quella di Gennaro Di Paolo. Erano assenti i consiglieri Franco Gentile (IdV), Domenico Solimeno (indipendente) e Pietro Lucibelli (Pd). Hanno votato a favore anche il consigliere Angelo Stanzione, sebbene non appoggi apertamente la maggioranza di centrodestra che sostiene Starita, e il consigliere Alfonso Contieri, recentemente fuoriuscito dall´Api e dichiaratosi indipendente. La discussione sul bilancio è stata piuttosto accesa. Critiche pesanti sono arrivate dai banchi dell´opposizione, che ha accusato il governo locale di aver incrementato le tasse e di non aver inserito provvedimenti strutturali per tamponare la grave crisi economica ed occupazionale che afflligge ormai da anni la città. Rigettati, inoltre, gli emendamenti presentati dalla minoranza circa l´introduzione di un sistema di premialità per i cittadini che conferiscono i rifiuti presso l´isola ecologia di via Roma, ed il rimpinguamento del fondo riservato alle manifestazioni natalizie che ammonta attualmente a 5 mila euro, rispetto ai 33 mila euro dello scorso anno. Un´ultima annotazione. La discussione sul bilancio è iniziata senza l´assessore al Ramo, Enzo Ascione, poi giunto successivamente, e con il parere non favorevole della Commissione Bilancio. E´ la prima volta che accade una cosa del genere nella storia politico-amministrativa di Torre Annunziata. Un altro record del sindaco Starita.